Cristiano Giuntoli, primo schiaffo al Napoli in sede di mercato: il neo ds della Juve “scippa” un calciatore agli azzurri
Cristiano Giuntoli, nel giorno della sua presentazione alla Juventus, ha subito voluto affermare e rendere nota la sua passione per i colori bianconeri, trasmessagli dal padre. Un vero e proprio atto d’amore nei confronti della Vecchia Signora che ha fatto storcere il naso ai tanti tifosi del Napoli che in più di un’occasione ne hanno elogiato le capacità e la bravura.
Insediatosi nel club bianconero da direttore sportivo, si è subito messo al lavoro ben conscio delle difficoltà che avrebbe incontrato. Niente spese folli e soprattutto i forzieri del club prima da riempire e poi eventualmente da svuotare.
Il mercato va proprio in questa direzione, con un big da sacrificare anche per colmare il vuoto lasciato dalla mancata qualificazione alla prossima edizione della Champions League. E così in bilico c’è la posizione di Federico Chiesa ma anche e soprattutto di Dusan Vlahovic, uno dei pezzi pregiati del club e tra i più cercati in Europa, nonostante una stagione non esaltante.
In mediana, invece, è saltato il primo obiettivo, Sergej Milinkovic-Savic. Il “Sergente” della Lazio è stato da sempre un pallino deìi Allegri e del club bianconero ma alla fine ad avere ragione sono stati i ricchissimi sauditi dell’Al Hilal, capaci di mettere sul piatto i 40 milioni richiesti da Lotito ed un triennale da 20 l’anno per il centrocampista.
Tutto ruota, invece, attorno a Paul Pogba. Il centrocampista francese è corteggiato dagli arabi (ancora loro!), ed il Polpo è indeciso se accettare o meno la proposta. Ecco perché la Juve si sta muovendo per rinforzare il reparto; nel mirino c’è Teun Koopmeiners, centrocampista olandese in forza all’Atalanta.
La mezzala nella scorsa stagione è andata in doppia cifra, un rendimento altissim che di certo non è passato inosservato. Giuntoli, peraltro, conosce benissimo Koopmeiners, perché già seguito ai tempi di Napoli. E gli azzurri hanno ancora nel mirino il fortissimo olandese, soprattutto se dovesse andare via Piotr Zielinski, anche lui sedotto dai petroldollari sauditi.
Si prospetta una vera e propria sfida di mercato, quindi, con l’Atalanta che valuta il suo gioiello circa 40 milioni di euro. Una cifra elevata, dovuta sia alle qualità del nazionale Orange che alla volontà della Dea di non privarsi in questa sessione estiva del suo pilastro, se non èer una proposta indecente ed impossibile da rifiutare.
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