Grande paura per l’ex portiere Edwin Van Der Sar, colpito da emorragia cerebrale: condizioni in miglioramento ma resta la preoccupazione
E’ stato senza dubbio uno dei migliori portieri della sua generazione, con una carriera ultra ventennale che lo ha portato a indossare maglie assai prestigiose come quelle di Ajax, Juventus e Manchester United. Due volte campione d’Europa, una volta con i Lancieri e una con i Red Devils, Edwin Van Der Sar ha lasciato senza dubbio un ottimo ricordo di sé nel mondo del calcio, non soltanto per le sue doti tecniche. Ed è per questo che le notizie di questi giorni sul suo stato di salute sono state accolte con sgomento e grande preoccupazione da addetti ai lavori e appassionati.
Il 52enne olandese si trovava in vacanza con la propria famiglia in Croazia, quando è stato vittima di una emorragia cerebrale che ha necessitato di immediato ricovero in ospedale. Dopo alcuni giorni di cure, le cose sono andate fortunatamente migliorando. I canali ufficiali dell’Ajax hanno diramato una comunicazione della moglie, Annemarie, la quale ha spiegato che l’ex portiere si trova ancora in terapia intensiva ma non è in pericolo di vita.
Van Der Sar, come sta adesso e gli scenari sulle sue condizioni di salute
In questi giorni, sono stati assai numerosi i messaggi di sostegno da parte di tifosi e sportivi a vario titolo e di certo fa piacere sapere che per il momento l’ex estremo difensore e dirigente stia meglio. Ma la preoccupazione per lui e per la sua famiglia non è finita.
Proprio la moglie, in chiusura del suo messaggio, ha infatti spiegato che “dobbiamo aspettare pazientemente per vedere come si svilupperà la sua situazione“. Indubbiamente, saranno necessari tutti gli approfondimenti del caso per capire l’effettiva evoluzione del suo quadro clinico, certamente molto delicato. Soltanto allora si potrà avere un riassunto esaustivo e sapere se quanto accaduto potrà lasciare degli eventuali strascichi e di che tipo. Van Der Sar, fino al termine della stagione calcistica appena conclusa, era direttore generale dell’Ajax, fin dal novembre 2016. Al termine di una annata non particolarmente fortunata per i Lancieri, aveva annunciato che avrebbe lasciato, dopo 11 anni, incarichi dirigenziali all’interno del club, per la necessità di fare altro e di riposarsi. La speranza è che possa farlo senza particolari problemi d’ora in poi.