In Serie A arriva finalmente un top player: è già tutto fatto, la stella ha già salutato il suo vecchio club. Che colpo
La Serie A, negli ultimi anni, è stata pressocché terra di saccheggiamenti vari dai top club di Premier League ma anche di Liga, senza considerare le munifiche società cinesi. Da quest’anno ci sono anche i club dell’Arabia Saudita che hanno di fatto drogato il mercato a suon di offerte astronomiche, sia dal punto di vista dell’ingaggio che per quello dei cartellini.
Già sono volati via Milinkovic-Savic e Brozovic e presto potrebbero seguirlo altri, ad iniziare da Zielinski ed Immobile e soprattutto Pogba che pure sono corteggiati dai petroldollari. La Serie A sta quindi diventando sempre più campionato di passaggio, soprattutto per i giovani talenti che poi sognano la Premier oppure la Liga.
Eppure sono diversi i calciatori di valore assoluto che saranno protagonisti anche nella stagione che prenderà il via tra poco meno di un mese; basti pensare a Kvaratskhelia ed Osimhen del Napoli, oppure a Lautaro Martinez dell’Inter fino ai neoacquisti del Milan. E presto è in arrivo un altro big, un top player tra gli attaccanti che sicuramente sarà in grado di dare il suo contributo al nuovo club e di sparigliare le carte.
Anche le neopromosse si stanno muovendo sul mercato a caccia di rinforzi in vista della prossima stagione. Tra queste il Genoa che mira a conservare la categoria conquistando una salvezza tranquilla. E proprio in tal ambito, va letta la trattativa per Mateo Retegui; il bomber della Nazionale di Mancini è ormai ad un passo dal vestire il rossoblu e, soprattutto, ad essere allenato da un Campione del mondo 2006, Alberto Gilardino.
L’italoargentino, nell’anno dell’Europeo, ha di fatto seguito il consiglio del CT Mancini, quello di cimentarsi con il campionato nostrano per completarsi ulteriormente; un modo, questo, per il selezionatore anche di visionare da vicino i progressi che compirà nel corso della stagione.
Retegui, dicevamo, ha di fatto annunciato il trasferimento con l’addio al Tigre al termine della gara di Copa Sudamericana. “Sono triste per il momento che stiamo attraversando. Ero felice e lo sono e per tutta la vita indosserò la maglia del Tigre. Giocare con questa maglia e questi colori mi ha reso fortunato e tornerò, perché io e la mia famiglia siamo tifosi. In questo momento devo stare calmo” ha poi aggiunto.
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