Con l’inizio del campionato che si avvicina, si prepara anche il fantacalcio: attesa per la lista Mantra, novità clamorose e attesissime
Calcio, che passione. Ma anche fantacalcio, che passione. Inutile nasconderlo, per moltissimi tifosi uno dei principali motivi di interesse in vista della ripartenza del campionato di Serie A è quello di una nuova stagione fantacalcistica. Il gioco che a partire dalla metà degli anni Novanta ha cambiato completamente il nostro modo di approcciare alle partite e al calciomercato, che si segue sempre con maggiore attenzione.
In questo periodo, ovviamente, le compravendite vengono seguite non soltanto per la propria squadra del cuore, ma anche per tutte le altre. Per iniziare già a capire quali saranno i nuovi arrivi più decisivi di tutti. Se le squadre si preparano in ritiro e i dirigenti avviano, fanno e disfano trattative alla velocità della luce, i fantallenatori studiano e si preparano già per le celebri aste che tra fine agosto e inizio settembre vedranno impegnati milioni di tifosi e appassionati.
Siamo ancora in una fase piuttosto embrionale, per la verità, con ancora un mese e oltre di calciomercato davanti e con il campionato che riprenderà solo tra poco meno di quattro settimane. Ma qualcosa, dal punto di vista del fantacalcio, inizia a muoversi. E’ uscito il primo ‘listone’ della ‘Gazzetta dello Sport’. E in tanti lo stanno già analizzando da cima a fondo.
Presto, arriverà anche l’altra lista, che forse suscita ancora maggiori attese. Quella del sistema ‘Mantra‘, che negli ultimi anni ha spopolato tra i patiti di fantacalcio, stimolando la fantasia e la competenza dei fantallenatori per costruire squadre in ogni dettaglio, come dei veri direttori sportivi, ruolo per ruolo a seconda dei moduli da mettere in campo. E da questo punto di vista, ci sono novità in vista davvero gustose.
Chi ha sostenuto almeno una stagione fantacalcistica con il sistema Mantra lo sa. Ci sono ruoli fondamentali e uno dei principali, oltre gli attaccanti di cui parlare sarebbe troppo facile, è quello del mediano, la celebre lettera M. Fondamentali perché non ce ne sono molti in giro, e perché in praticamente tutti i moduli ne serve almeno uno.
Occhio alle novità principali in tal senso, con Calhanoglu che potrebbe, in contumacia di Brozovic, cambiare ruolo e diventare il mediano più appetito di tutti. C’è il ritorno di Arthur, che vedremo con la maglia della Fiorentina, e c’è curiosità per Rejinders, il nuovo acquisto del Milan. Altri nomi di grido, con l’addio di Tonali e l’infortunio di Bennacer, in quel ruolo dovrebbero rimanere i vari Lobotka, Anguissa, Cataldi, Cristante, Matic, Locatelli, De Roon, per citare solo i più ambiti.
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