La Serie A conta i giorni al via del campionato, scoppia il caso per le dichiarazioni di un allenatore contro i suoi giocatori
La stagione calcistica ufficialmente non ha ancora preso il via, ma di sicuro questi sono giorni già delicati per i nuovi equilibri che andranno a formarsi. Le squadre di Serie A si stanno preparando nei ritiri, con le varie amichevoli e anche sul mercato per mezzo dei dirigenti, che provano a trovare rinforzi adeguati.
Nell’occhio del ciclone, come spesso accade, possono finire gli allenatori. I tecnici hanno infatti il compito di spiegare le proprie richieste a direttori sportivi e presidenti, cercando di coniugare i propri desideri con le possibilità di spesa del club, quindi tirare fuori il massimo dagli eventuali nuovi acquisti e inserirli in un contesto che funzioni. Ma anche riuscire a riproporre al meglio meccanismi ottimali maturati con i giocatori già presenti.
Trovare l’equilibrio e la quadra tra tutte queste componenti non è di certo facile. E anche se siamo ancora lontani dai primi impegni ufficiali, per qualche allenatore i motivi di stress possono già essere piuttosto numerosi. Un tecnico in particolare, dopo una delle esibizioni amichevoli della sua squadra che non è andata esattamente per il meglio, ha preso la parola e non ha usato parole tenere nei confronti della sua squadra.
Sassuolo, Dionisi non ci sta: il tecnico neroverde all’attacco, polemica sui giocatori
Le due precedenti stagioni di Alessio Dionisi sulla panchina del Sassuolo sono state molto positive. Il tecnico ha mostrato una proposta di gioco accattivante ed è riuscito sempre a valorizzare il materiale umano a disposizione. Un materiale umano che però davanti ai suoi occhi è cambiato spesso, con il club neroverde spesso vetrina per i giocatori prima di recarsi verso altri palcoscenici.
Lo scorso anno è toccato a Raspadori, Scamacca e Boga andare via, quest’anno è già andato via Frattesi e ci sono altri nel mirino di società importanti. Basti pensare ai vari Laurientè, Maxime Lopez, Rogerio, Erlic, Bajrami, solo per fare alcuni nomi. Oltre al solito Berardi, che però, salvo colpi di scena, dovrebbe rimanere. I rumours di mercato però non fanno bene, anzi, secondo Dionisi, che dopo il ko a sorpresa in amichevole per 3-2 contro lo Spezia ha sparato a zero davanti ai giornalisti: “Abbiamo sbagliato tanti gol soli davanti al portiere per superficialità, e la stessa superficialità l’abbiamo messa in difesa. Se continuiamo così non va bene, in Serie A bisogna cambiare mentalità. Sono stufo di giocatori a metà, dobbiamo capire chi vuole rimanere: o stai dentro o stai fuori, e se resti devi dare tanto”.