Mbappé, decisione definitiva: il PSG l’ha fatto davvero

Kylian Mbappé, continua la guerra con il Paris Saint Germain: il club francese pronto ad una mossa clamorosa

Il caso Mbappé continua a turbare Parigi e non solo. La storia relativa all’attaccante francese è ormai nota. Non vuole restare a Parigi oltre la naturale scadenza del suo contratto nel giugno 2024 e l’ha comunicato al club. Il PSG, evidentemente poco felice di veder la sua stella partire verso altri lidi – Madrid principalmente – ha chiesto al calciatore il rinnovo oppure di trovarsi una squadra in questa finestra estiva di calciomercato.

Kylian Mbappé causa PSG
Kylian Mbappé, decisione clamorosa del PSG (Ansa Foto) – Controcalcio

Al momento nulla di tutto ciò è accaduto e la stella transalpina è addirittura finita fuori rosa, in un braccio di ferro che perdura tra Nasser Al Khelaifi ed il calciatore che al momento non porta vantaggi a nessuno. E come se non bastasse, anche l’Arabia Saudita ci sta mettendo del suo, con un contratto da un anno a Mbappé davvero faraonico ed una proposta da 300 milioni presentata al Paris Saint Germain.

Intanto il club parigino è passato decisamente al contrattacco. E con tutti i suoi mezzi. Il club tansalpino, infatti, è pronto a intentare causa al calciatore per inadempienza dei termini sostenendo come nel calciatore vi sia la volontà di lasciare Parigi già in questa stagione.

Mbappé, arriva la causa per mobbing: perché il calciatore può farla

Kylian Mbappé, d’altronde, nel 2022 firmò un biennale da 72 milioni a stagione con opzione per la terza annata, con 180 milioni di bonus fedeltà, divisi in 70 il primo anno, 80 il secondo anno e 90 il terzo. Ed il francese non ha alcuna intenzione di rinunciare a questi milioni o non percepirli; ecco perché accetta in religioso silenzio ogni tipo di decisione del club.

Kylian Mbappé decisione PSG
Kylian Mbappé, colpo di scena clamoroso: può accadere (Ansa Foto) – Controcalcio

Ed al contempo, come spiegano i colleghi spagnoli di As, il giocatore in virtù di questa mossa del club potrebbe decidere di ribaltare la situazione, con una causa per mobbing, supportato peraltro dal sindacato calciatori francese, la UNFP.

Il Paris Saint Germain, infatti, starebbe costringendo il calciatore ad andare via già durante questa sessione estiva di calciomercato, una mossa per non perdere il ragazzo a parametro zero tra un anno. Insomma, la situazione è davvero ingarbugliata, con almeno tre nazioni e tre club interessati in questa vicenda. Anche se, ogni giorno, spunta una squadra interessata a Mbappé pronta ad acquistarlo. Questo, però, sembra davvero fantacalcio.

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