Il discorso tra la Juventus e Romelu Lukaku si complica improvvisamente: la prima offerta dei bianconeri per il belga è stata rimandata indietro
Un intrigo che ha alimentato nuovamente la rivalità tra Juventus e Inter, quello per Romelu Lukaku, e di cui si parlerà ancora a lungo nel prossimo futuro. La scelta del centravanti belga, che sembrava vicinissimo un paio di settimane fa al ritorno in nerazzurro, ha spiazzato tutti. Lasciando malumore a Milano e ora generando l’attesa per l’affondo bianconero.
Lukaku sembra essersi deciso ad accettare il corteggiamento bianconero – anche se c’è sempre l’Arabia Saudita sullo sfondo, ormai terzo incomodo imprescindibile di ogni trattativa di mercato – ed è il primo ad attendere che tutto si compia, per raggiungere la sua nuova squadra. Fortemente voluto da Massimiliano Allegri, che lo vede decisamente più ideale per il suo tipo di gioco rispetto a Dusan Vlahovic, il centravanti sogna una stagione da grande protagonista, dopo che tra problemi vari le ultime due annate sono state molto altalenanti e contraddittorie.
La Juventus, come sappiamo, prima di procedere all’acquisto ha delle problematiche da risolvere, legate alle cessioni. Il club bianconero in ogni caso starebbe provando ad accelerare e vorrebbe chiudere la questione nei prossimi giorni. Ma la prima mossa di Giuntoli e collaboratori non è andata a buon fine, almeno stando ai rumours.
Juventus, prima proposta per Lukaku a vuoto: il Chelsea dice di no
Juventus che vorrebbe evitare di attendere gli addii pesanti, in primis quello di Vlahovic, per cercare di regalare il prima possibile ad Allegri il suo attaccante, e che avrebbe già pianificato una prima offerta da presentare ai londinesi. Con un primo no che sarebbe già stato fatto pervenire alla Vecchia Signora.
Per riuscire a guadagnare tempo, senza sottostare al flusso di cassa, infatti, secondo il giornalista turco esperto di mercato Ekrem Konur la Juventus avrebbe progettato una richiesta in prestito. Tuttavia, il Chelsea da questo punto di vista è stato chiaro e vorrebbe che i bianconeri si attenessero alla bozza di accordo precedentemente raggiunta, di circa 40 milioni di euro tra parte fissa (37,5 milioni circa) e bonus. Niente di fatto dunque almeno per il momento. Giuntoli dovrà cercare di fare cassa altrimenti, per riuscire a presentare una proposta valida e siglare così il grande colpo per l’attacco.