La Juventus e Massimiliano Allegri in un rapporto che si è complicato molto, il tecnico vicino all’addio: le indiscrezioni
L’annata 2023/2024 dovrà essere, per la Juventus, quella del rilancio. Ma senza poter competere nelle competizioni europee, come sancito dal verdetto della Uefa in merito alle violazioni del Fair Play Finanziario emerse dall’inchiesta Prisma, che dunque ha dispiegato i suoi effetti anche oltre confine.
Niente partecipazione alla Conference League, dunque, che spetterà alla Fiorentina. La Juventus non farà ricorso e chiude in questo modo la sua partita con la giustizia sportiva relativamente alle note vicende. Il club bianconero avrà soltanto due fronti con cui confrontarsi, quello del campionato e la Coppa Italia. Quest’ultima potrebbe essere l’occasione per tornare ad alzare un trofeo per la prima volta dopo il maggio 2021, l’ultimo successo arrivò proprio nella coppa nazionale con la squadra allenata da Pirlo che si impose sull’Atalanta. Quanto al campionato, la Juventus dovrà concentrarvi quasi tutte le sue energie, per non fallire quanto meno il ritorno in Champions League, cruciale per le casse del club.
Una missione precisa, quella che attende Massimiliano Allegri, che fin qui, dal momento del suo ritorno, ha deluso le aspettative. Nessuno immaginava per i bianconeri due anni senza successi, per di più con il livornese in panchina, l’uomo di cinque scudetti di fila e di due Triplete sfiorati con altrettante finali di Champions. Non è più la stessa Juventus, è vero, ma anche l’allenatore non ha saputo incidere come aveva fatto in passato. E adesso, siamo probabilmente alla resa dei conti.
Molto si è detto, in questi mesi, sul futuro dell’allenatore, la cui cacciata è stata ripetutamente invocata da vari ambienti della tifoseria. Allegri è invece rimasto al suo posto, anche se non lo sarà per molto tempo ancora.
Stando a quanto riportato dal giornalista Massimo Zampini su ‘Juventibus’, infatti, dovrebbe essere a prescindere l’ultima stagione di Allegri sulla panchina bianconera, a prescindere dai risultati stagionali. Ancora due anni di contratto per lui, ma a giugno 2024 dovrebbe dunque esserci la separazione e l’apertura di un nuovo ciclo. Vedremo intanto se la Juventus, diversamente dalle ultime stagioni, sarà in grado di effettuare una partenza degna del suo rango in stagione e rimanere attaccata alle posizioni di vertice. Allegri non può sbagliare.
Il talento argentino è alle prese con i suoi soliti fastidi nonostante le coccole di…
Il Milan domani sfida la Juventus in campionato: Luca Cohen ci va giù duro e…
In casa Roma scoppi la bufera attorno a Paulo Dybala: l'annuncio sull'attaccante argentino lascia i…
L'esonero in Serie A continua a far discutere: non si parla d'altro nelle ultime ore…
L'addio di Sarri alla Lazio di nuovo sotto i riflettori, spunta la vicenda che fa…
L'ex centrocampista laziale che tanto ha fatto innamorare i tifosi, torna a parlare e lo…