La Juventus è sempre a caccia di rinforzi per completare ma la squadra: un grande obiettivo sfuma, Allegri non avrà il suo pupillo
Completare la squadra a disposizione di Max Allegri, è questa la missione di Cristiano Giuntoli e della dirigenza della Juventus. Non è certo un obiettivo semplice, però. Il club bianconero, infatti, deve prima fare cassa cedendo gli esuberi, con il ds che sta riscontrando qualche difficoltà di troppo nel liberarsi di calciatori fuori dal progetto.
Bonucci, ma anche Zakaria e lo stesso McKennie, che pure per motivi di sponsorizzazione sta disputando la tounée statunitense da titolare insieme ai compagni in bianconero. Fatto sta che Giuntoli per accontentare Allegri deve sfoltire la rosa, al momento davvero esagerata considerato come i bianconeri disouteranno solo il campionato, ed alleggerire il bilancio.
E per farlo, anche i big della rosa non sono certo incedibili; da Vlahovic a Chiesa, in caso di offerta ritenuta più che congrua al valore del calciatore, questa sarà presa in considerazione e valutata attentamente. Peraltro il serrbo, ieri in gol in amichevole, è al centro di uno scambio con il Chelsea per l’approdo a Torino di Lukaku.
Juve, addio al pupillo di Allegri: l’opzione è sfumata
Se l’attaccante è una delle priorità della nuova Juventus sul mercato, lo è anche quella relativa al centrocampista. Max Allegri vuole sostanza e fisicità e, pero Milinkovic-Savic, ha individuato in Kessié l’elemento giusto. Il centrocampista è ai margini del progetto Barcellona ed il tecnico Xavi l’ha praticamente reso noto al calciatore ed ai quattro venti.
Kessié, che pure voleva convincere Xavi a tenerlo a Barcellona, ha ora inteso come sia la soluzione migliore trovarsi un nuovo club. Già, ma quale? Oltre alla Juve, sulle sue tracce c’è il Tottenham ma anche l’Al Ahli, pronto a ricoprirlo d’oro come già fatto con Mahrez e Firmino.
La Premier League, come filtra dal suo entourage, affascina non poco il centrocampista ivoriano ma non vanno tolti dai giochi i sauditi. Sembra, infatti, che sia in arrivo un corposo rilancio dopo il primo rifiuto del mediano a spostarsi in Medio Oriente. E stavolta potrebbe anche esserci la fumata bianca.
Il Barcellona chiede per il suo cartellino 15 milioni di euro, cifra che la Juve non ha intenzione di sborsare; l’obiettivo dei bianconeri è prelevarlo, infatti, con la formula del prestito con diritto di riscatto che diventerebbe obbligo con alcune opzioni. Il Tottenham, invece, non è ancora andato all’assalto; ecco perché l’unica speranza per i catalani si chiama Al Ahli.