Il Milan ci prova per Moise Kean, ma per il momento non arrivano aperture dalla Juventus e così spunta l’alternativa
E’ stato un grande calciomercato, senza dubbio, quello del Milan, che ha investito in maniera corposa e convincente nella sessione di trattative per rivoluzionare profondamente la rosa a disposizione di Stefano Pioli. Il Diavolo ha subito un restyling profondo e adesso è atteso a una stagione importante.
Eppure, sembra mancare ancora qualcosa. Di acquisti di grande spessore nonché di prospettiva ne sono stati fatti, eccome, ma il Milan visto nel precampionato ha palesato alcuni problemi in zona gol. La fantasia tra il centrocampo e la trequarti, tra i vari Rejinders, Pulisic, Chukwueze, Romero, Leao, non difetta di certo, il problema è che non si può affidare tutto il peso dell’attacco e della fase realizzativa a Giroud, che è sempre un bomber di grande affidabilità ma con una carta di identità che pesa. Okafor farà il suo, ma lo svizzero non appare sufficiente per alternarsi con il francese nella slot di prima punta.
Ecco perché il Milan sta cercando un ultimo colpo là davanti, per mettere definitivamente a posto la propria rosa. E’ stato sondato Ekitike, che però non arriverà. Il Diavolo ci sta provando per Moise Kean, ma anche qui ci sono delle difficoltà. La Juventus non intende venire incontro alla richiesta di prestito da parte del Milan, ma per ora vuole cedere solo a titolo definitivo. Una richiesta che sbarra la strada ai rossoneri, che cercheranno un altro innesto.
Milan, sfida alla Roma per il bomber last minute
Il nome potrebbe essere sempre in Serie A e ci potrebbe essere una sfida con la Roma per arrivare all’attaccante in questione. Parliamo di Duvan Zapata.
La Roma spinge per tesserarlo dall’Atalanta, i nerazzurri hanno anche proposto condizioni vantaggiose, ma il colombiano non è ancora convinto al cento per cento. Nei suoi piani, l’idea di rimanere anche il prossimo anno nella squadra in cui si trasferirà, dunque con un prestito da confermare. Questa chance potrebbe dargliela il Milan, che crede in lui e ricorda il rendimento di cui è stato capace nei suoi anni migliori, anche se nelle ultime due stagioni è stato frenato dagli infortuni (solo due reti nella scorsa stagione).