La Juventus riparte con tre punti, a segno anche Vlahovic ma per i bianconeri e il bomber oltre agli elogi ci sono anche critiche
Napoli e Inter hanno bussato, la Juventus ha risposto prontamente. Non soltanto conquistando i tre punti a propria volta nel debutto in campionato, ma anche destando una buona impressione. I bianconeri si sono imposti con un netto 3-0 in casa dell’Udinese, risultato maturato già al termine di un primo tempo a tutta da parte della squadra di Allegri. Anche un anno fa, l’esordio della Vecchia Signora aveva visto un tris, in quel caso al Sassuolo, ma ci sono elementi per pensare possa essere l’inizio di qualcosa di diverso.
Si è vista una Juventus decisamente più aggressiva e verticale nei principi di gioco, intenzionata ad andare a prendere gli avversari alti e non soltanto limitarsi all’attendismo come troppe volte era accaduto in passato. Come aveva indicato il pre campionato, inoltre, ci sono elementi davvero in buona forma giunti al via dell’annata con la voglia di prendersi tante rivincite. Basti pensare, per cominciare, a Federico Chiesa, in gran spolvero, ma anche a Dusan Vlahovic, che dopo le voci di mercato è ancora al centro dell’attacco e si è sbloccato a sua volta subito, realizzando in maniera impeccabile il rigore del 2-0.
Non soltanto il nome nel tabellino per il serbo, ma anche una prestazione di ottimo livello. Il messaggio è chiaro, mostrato anche al momento dell’esultanza, mettendo in evidenza la maglia e il numero 9: vuole essere lui il centravanti e trascinare la squadra. Ci riuscirà? C’è chi in realtà non è convinto.
Juventus e Vlahovic, piano con gli entusiasmi: “Esaltazione esagerata”, Allegri avvisato
Molti commentatori hanno elogiato la prova della Juventus, ma non tutti. Ad esempio, Ivan Zazzaroni, direttore del ‘Corriere dello Sport’, non ha risparmiato critiche.
Ai microfoni del programma radiofonico ‘Tutti Convocati’, ha infatti dichiarato: “Vedo una esaltazione eccessiva per la vittoria della Juventus. E’ solo la prima partita, c’è stato un buon primo tempo ma nella ripresa ha rischiato non poco. Parliamo della stessa squadra dell’anno scorso, con un Chiesa in più e un clima che sembra diverso nel gruppo”. Per Allegri ci sarà dunque ancora da lavorare secondo il giornalista. E Vlahovic potrebbe non bastare: “Non è un attaccante che ti fa vincere lo scudetto, Lukaku sì o con lui per lo meno te lo giochi con il Napoli – ha proseguito Zazzaroni – Vlahovic finalizza ma non sa giocare con la squadra, la Juve è in undici solo quando c’è Milik“.