Federico Bernardeschi vuole tornare in Italia e si stanno aprendo delle opzioni interessanti proprio a ridosso o quasi della chiusura del mercato.
Rilanciare Bernardeschi potrebbe essere una mossa ideale, in Serie A forse il centrocampista non ha mai mostrato pienamente il suo valore, escludendo i primi tempi di Firenze. Il tempo stringe e bisognerà fare in fretta.
Poteva essere il numero 10 della Juventus, ricalcando la scia di grandi campioni, ma ha gettato alle ortiche un’occasione che nella vita capita di rado. Federico Bernardeschi è stato un flop in bianconero, il centrocampista era arrivato da Firenze per più di quaranta milioni di euro, difficilmente si possono contare gare eccellenti con la Juve sulle dita di una mano.
Ha avuto la stima di Roberto Mancini in Nazionale, è riuscito a vincere l’europeo mettendoci del suo, la freddezza nei rigori contro Spagna ed Inghilterra è un dato di fatto. L’esperienza in Canada poi non ha portato al salto di qualità, il denaro raccolto non è servito a fare di lui un trascinatore, anzi.
Bernardeschi in Serie A, le ipotesi calde
Il Toronto non ha avuto un grande beneficio in campo dalla dorsale, tanto che si parlava addirittura di mettere fuori rosa lo stesso Bernardeschi. I canadesi sono ultimi nella MLS, hanno perso anche il derby molto sentito contro il Montreal, dove comunque il calciatore italiano ha dato il massimo. Una doppietta di Bernardeschi non è bastata nel 2-3 finale ma ha accesso qualche speranza per il suo ritorno in Italia. Per Giancarlo Padovan, c’è una concreta possibilità per il Napoli: il tutto si lega però a un’eventuale partenza di Lozano, ma il tempo in quest’ultimo caso non sembra troppo amico dei campani.
Gli azzurri mettono sul piatto la partecipazione in Champions League, ma ci sono altre squadre che possono tentare una sortita, Fiorentina, Bologna e Monza. Il centrocampista sarebbe così un colpo importante sul gong del mercato, con una condizione particolare: l’ingaggio sarà pagato dal Toronto in buona parte. Prende cinque milioni di dollari, anche al cambio non sarebbe fattibile un prestito al 100% per averlo, meglio quindi cercare sin da subito la collaborazione dei canadesi per consentirgli un rilancio in campo e poi – chissà – anche la cessione per non far perdere nulla al Toronto, che lo ingaggiò a costo zero dopo lo svincolo bianconero.
Quella viola è un’idea che dipenderà molto da Italiano, nonché dalle cessioni di Jovic e Kouamè, ma a Firenze i tifosi non impazzirebbero per il suo ritorno. Molto diversa la situazione altrove, Bernardeschi colpo del Monza, il “condor” Galliani potrebbe colpire ancora e nel gioco di Palladino avrebbe senza dubbio qualche chance in più per brillare. Resta forte anche l’opzione Bologna, squadra che lì davanti ha bisogno di un’esperienza maggiore dopo la partenza di Marko Arnautovic e quella probabile di Barrow.