L’Inter si prepara a scendere in campo per la seconda giornata, per Inzaghi è già tempo di cambi e ribaltamenti nell’undici
Si sta per concludere una estate che forse non è andata come i tifosi dell’Inter si immaginavano, ma con un mercato che alla fine, almeno numericamente, sta consegnando a Simone Inzaghi i rinforzi previsti. Il ritorno di Alexis Sanchez in attacco in luogo di Correa e il colpo Pavard per sistemare definitivamente la difesa. A questo punto, ci si chiede se sarà sufficiente, per la Beneamata, per puntare ai massimi traguardi in Italia e in Europa.
Dopo un secondo e un terzo posto, Inzaghi vuole il primo scudetto da allenatore e ha il sostegno dell’ambiente. Anche la squadra vuole tornare sul tetto d’Italia e dare seguito ai buoni risultati sotto forma di trofei ‘minori’ (Coppa Italia e Supercoppa, vinte negli ultimi due anni) e della finale conquistata in Champions League in primavera. Si respirano grandi ambizioni dalle parti di Appiano Gentile, l’inizio in campionato da questo punto di vista è stato convincente.
Esordio ok con il Monza, vittoria per 2-0 corredata da una buona prestazione. Notizie positive anche dall’impatto dei nuovi, oltre che dalla maggiore responsabilizzazione che sembra avere investito Lautaro Martinez con la fascia di capitano. Subito doppietta per l’argentino, che a livello numerico è andato in crescita costante negli ultimi anni e ha aperto con una doppietta che è una dichiarazione di intenti. Ora, testa al Cagliari, per confermare i segnali incoraggianti. Ma con qualche possibile novità.
Inter, c’è il ‘sorpasso’ nella formazione titolare: le ultime in vista di Cagliari
Riflessioni in corso per Simone Inzaghi, che potrebbe cambiare qualcosa nella formazione che scenderà in campo nel Monday night in Sardegna. Non si tocca, ovviamente, Lautaro, le modifiche potrebbero riguardare il suo supporting cast.
A centrocampo, Mkhitaryan rimane in vantaggio su Frattesi, per il resto si va verso una linea mediana ugualmente confermata. Davanti, invece, Marcus Thuram, che aveva giocato dall’inizio sabato scorso, potrebbe essere scalzato, dall’inizio, da Marko Arnautovic. L’ottimo impatto dell’austriaco, al suo ingresso in campo, avrebbe colpito l’allenatore, che potrebbe premiarlo con la maglia da titolare, per provare ad affinare ulteriormente l’intesa con Lautaro. Da questo punto di vista, forse, il mix con l’ex Bologna in questo momento sembrerebbe essere più funzionale rispetto a quello con il francese.