Massimiliano Allegri dovrà rassegnarsi a non avere Lukaku alle sue dipendenze: il retroscena svela come lo preferisse a Vlahovic
E’ stato uno dei principali tormentoni di mercato delle ultime settimane, quello che voleva Romelu Lukaku ‘promesso sposo’ della Juventus dopo il voltafaccia nei confronti dell’Inter. Sembrava effettivamente che il belga potesse trasferirsi a Torino, ma la pista è andata progressivamente raffreddandosi per i bianconeri, fino all’epilogo.
Il troppo tergiversare della società piemontese, alla fine, ha fatto propendere il bomber per un altro cambio di fronte e per l’abbracciare l’ipotesi Roma. Ennesimo ribaltone di una estate che ha visto l’ex interista tra i protagonisti principali. Per la Juventus, avrebbe potuto rappresentare un colpo di notevole importanza, ma alla fine a vestire la maglia numero 9 al centro dell’attacco ci sarà Dusan Vlahovic, che a questo punto è atteso a una annata importante, in cui riscattarsi insieme alla squadra.
Su di lui punterà Massimiliano Allegri, anche se non è un mistero che il livornese gradisse non poco Lukaku. Anzi, molto probabilmente lo riteneva migliore del serbo sotto diversi punti di vista.
Allegri voleva Lukaku per la Juventus, l’annuncio in diretta spiega il motivo
Su quelle che erano le aspettative e i desideri dell’allenatore juventino, prova a fare chiarezza Guido Vaciago, celebre firma di ‘Tuttosport’. Intervenuto a ‘TV Play’, ha spiegato quali erano i piani di Allegri in merito.
“Un centravanti come Vlahovic richiede una manovra molto articolata – questa l’argomentazione del giornalista – Allegri, che ha a disposizione una squadra molto giovane, pensava che potesse essere più semplice cercare un giocatore come Lukaku in partite difficili con un calcio più basilare e maggiormente vicino alle sue idee”. La nuova Juventus dunque almeno in parte era stata studiata con la prospettiva dell’arrivo di Big Rom. Che, aggiunge Vaciago, non è mai stato realmente vicino alla Juventus: “La Juve lo ha seguito ed è un fatto, ma serviva convincere Vlahovic ad andare al Chelsea. La distanza economica a un certo punto era talmente siderale che ci sarebbe voluto un miracolo”. Vedremo, dopo questo nulla di fatto, come andranno le cose e se Vlahovic riuscirà a far ricredere gli scettici su di lui, tornando implacabile come ai tempi della Fiorentina, cosa che tutto l’ambiente bianconero si augura.