Le prime avvisaglie di crisi per Andrea Pirlo alla Sampdoria sono evidenti, tanto da far pensare già a un possibile cambio in panchina.
L’inizio di Pirlo in casa doriana non è stato scintillante, la squadra sembra incompleta e la piazza comincia già a credere come l’ex campione del mondo nel 2006 non sia proprio l’allenatore giusto per tentare la risalita al primo colpo.
Quattro partite di rodaggio e primi problemi già abbastanza evidenti, che di certo non portano il sereno nell’ambiente blucerchiato. La Sampdoria sta tornando a pensare da qualche mese solo alle vicende di campo, ma quest’ultime non sembrano sorridere ai tifosi.
In particolare, il ruolino di Andrea Pirlo non è incoraggiante: un pari (con vittoria ai rigori) in coppa Italia, l’esordio vittorioso a Terni e ben due sconfitte di fila in casa, con il “Marassi” diventato improvvisamente un terreno pesante per le gambe dei calciatori della Samp. Continuando di questo passo, ci sarebbero già i primi tecnici all’orizzonte, pronti per sostituire l’ex bianconero.
Le prestazioni della Samp sono andate in calendo, trovando la vittoria contro una squadra destinata a salire e uscendo sconfitta nei match dove si alzava un po’ di competitività, affrontando due compagini che potranno dire la loro in zona playoff. Troppo poco, quindi, per una Sampdoria che voleva già essere protagonista, ma manca nei numeri e nella sostanza. L’esonero di Pirlo senza risultati non è utopia, l’ipotesi è che la Sampdoria potrebbe ripartire poi da un tecnico più rodato. Andrea Radrizzani dovrà valutare per bene tutta la situazione.
Ovviamente, tutto ciò è nel calcolo delle ipotesi, ben considerando come un filotto positivo rinsalderebbe Pirlo in panchina, levando via ogni dubbio sulla sua utilità nel ruolo. Guardando però al prossimo futuro, in caso di crisi la Samp potrebbe valutare due profili molto esperti come quelli di Walter Mazzarri e Beppe Iachini. Il primo costruì pagine importanti con i doriani, portandoli addirittura in Champions League ed è ancora molto amato dal pubblico blucerchiato.
Iachini rappresenterebbe la soluzione d’esperienza, ripetendo quanto fatto già nel 2012 dove fu il mister a riprendere la squadra in B e a portarla poi a ottenere la promozione. Altri profili potrebbero essere vagliati, c’è gente come Donadoni, Grosso, Nicolato e Stramaccioni libera da impegni, ma i tifosi doriani attendono ora una ripresa della Samp sul campo. Troppo importante cogliere un risultato positivo domenica, ma non sarà facile affrontare la Cremonese in trasferta.
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