In Serie A è scoppiata la bufera attorno al bomber: pugno duro della società, escluso dai convocati, che caos
Il calciomercato ha chiuso ufficialmente i battenti venerdì sera con gli ultimi colpi andati in scena e, soprattutto, quelli mancati che portano con sé storie e dietrologie da sempre molto curiose e particolari che poi saranno svelati dagli operatori.
Come sempre c’è chi è rimasto soddisfatto del mercato svolto e chi invece non ha gradito appieno il lavoro di ds e squadra mercato, con i club che non si sono rinforzati o addirittura indeboliti. In genere sono gli allenatori a mostrare il malcontento maggiore, soprattutto in conferenza stampa, al pari dei tifosi da sempre molto critici con le proprie dirigenze.
Anche i calciatori, però, a mezzo stampa oppure a mezzo social sono sempre più soliti esprimere le proprie sensazioni, soprattutto negative in caso di mancati trasferimenti a cui tenevano particolarmente. Ed in questo caso, le frizioni con squadra e dirigenza sono pressocché dietro l’angolo, portando a situazioni anche incotrollabili all’interno dello spogliatoio.
Serie A, il ds all’attacco: parole durissime nei confronti del calciatore
L’ultimo caso, in ordine temporale, è quello relativo a Boulaye Dia, il bomber della Salernitana capace, con i suoi 16 gol in campionato nella scorsa stagione – di salvare praticamente da solo il club campano. Riscattato in estate dal Villarreal, è stato sondato da diversi club ma nessuno ha mai esercitato la clausola di rescissione presente nel suo ingaggio.
E così il senegalese è rimasto a Salerno, blindato dalla società e ritenuto intoccabile da Paulo Sousa che confida in lui per una nuova salvezza. Eppure, nelle ultime ore di mercato, sono arrivate offerte per lui. In particolare dai Wolves, come ha spiegato il ds De Sanctis in conferenza.
“Nella notte di giovedì ci ha chiamato il Wolverhampton per Dia” ha spiegato il dirigente granata. “L’offerta consisteva in un prestito con diritto di riscatto con cifre che creerebbero un incidente diplomatico se rivelate. Nessuno dei Wolves ci ha contattato, non dimenticheremo quanto hanno fatto” ha poi aggiunto.
Da qui la decisione di escludere dalla lista dei convocati proprio Dia, un brutto colpo per Dia alla viglia di una gara importante. “Pretendiamo il rispetto della Salernitana, attraverso gli atteggiamenti ha dimostrato di non essere pronto per giocare contro il Lecce e per questo non è stato convocato“.