La suggestione Diego Simeone in panchina all’Inter torna d’attualità, l’indizio che può avvicinare il ‘Cholo’ ai nerazzurri
Quasi dodici anni insieme, praticamente una vita calcistica. Era la fine del 2011 quando Diego Simeone tornava all’Atletico Madrid dopo essere stato un giocatore dei ‘Colchoneros’, per sedere sulla loro panchina. Iniziava in quel momento il corso tecnico attualmente di maggior longevità, che ha portato ai madrileni grandissime soddisfazioni.
Due vittorie nella Liga, due Europa League, una Coppa del Re, una Supercoppa di Spagna, due Supercoppe europee, più due finali di Champions League, perse entrambe sul filo di lana con il Real Madrid. C’è stato davvero di tutto e di più in questo percorso, che ha portato l’Atletico a essere uno dei club più importanti di Spagna e d’Europa. Anche se di recente un po’ di quella magia sembra essersi persa.
Nella scorsa stagione, l’Atletico ha faticato molto, uscendo subito dall’Europa e recuperando un buon rendimento in campionato solo nella seconda parte. Per questa annata, il ‘Cholo’ è stato confermato e ha anche iniziato la Liga discretamente, ma le trattative per il rinnovo del contratto in scadenza a giugno non sono ancora partite. E forse, si stanno creando i migliori presupposti perché Simeone possa ricongiungersi con un’altra parte del suo passato, vale a dire l’Inter.
A Milano, Simone Inzaghi è stato confermato a furor di popolo dopo il grande finale della scorsa annata, ma per lui non sarà facile confermarsi in Europa. Soprattutto, per i nerazzurri, puntare con decisione allo scudetto è ormai un obbligo. Qualora le cose non dovessero andare come previsto, l’ombra di Simeone si farebbe minacciosa. Anche perché un ulteriore indizio allontana ulteriormente l’argentino dall’Atletico.
Si è detto e scritto molto in questi mesi sul rapporto tra Simeone e Joao Felix che si è a un certo punto deteriorato. Il portoghese ha disputato la seconda parte della scorsa stagione in prestito al Chelsea e ora si è recato al Barcellona. Ma sembra destinato a tornare all’Atletico.
Contestualmente al prestito ai blaugrana, infatti, il suo accordo con i ‘Colchoneros’ è stato rinnovato fino al 2029. Segno che l’Atletico vuole puntare su di lui, e non sull’allenatore. Che a questo punto proverà a congedarsi nel miglior modo possibile, per poi dare il via a una nuova fase della sua carriera.
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