Avvio di stagione complicatissimo per la Roma, Mourinho finisce nella bufera ma viene difeso a Controcalcio da Er Faina
Le prime giornate di campionato hanno fornito svariati temi ai commentatori e, di conseguenza, hanno vivacizzato anche le discussioni nelle dirette live di Controcalcio su Youtube. Abbiamo parlato diffusamente, ad esempio, del momento delle squadre romane e in particolare della Roma, che tra le big annunciate del campionato è certamente quella più in difficoltà.
Partenza al rallentatore, per usare un eufemismo, dei giallorossi, che dopo i primi 270 minuti complessivi si trovano ad appena un punto in classifica, frutto del pareggio (in rimonta) all’esordio contro la Salernitana. Poi, sono arrivati i due ko contro Verona e Milan, simili nel punteggio ma dalle dinamiche molto diverse. Roma sprecona e dai gravi errori difensivi contro gli scaligeri, apparsa per molti versi a lungo impotente invece contro i rossoneri.
La sostanza, è che per i capitolini parliamo di una partenza ad handicap, con una reazione che ci si aspetta prontamente a partire dalla gara con l’Empoli dopo la sosta. Molto potrebbe passare dall’arruolabilità della coppia offensiva Lukaku-Dybala, nel frattempo si discute molto degli errori e delle responsabilità di Mourinho, che al momento appare piuttosto in difficoltà.
Faina su Mourinho: “Le responsabilità non possono essere soltanto le sue”
Inevitabilmente, nel corso della nostra diretta, l’accento è finito sui problemi attuali della squadra e dello Special One. Ma quando un utente, intervenuto in diretta, ha apostrofato il portoghese come ‘allenatore di m…a’, è intervenuto in sua difesa Damiano Er Faina.
“Non fatemi fare il difensore di Mourinho, ma non si possono usare questi termini nei suoi confronti – ha spiegato – Parliamo di un allenatore che ha comunque vinto molto in carriera, circa 26 o 27 titoli. Le responsabilità da parte sua in questo momento ci sono sicuramente, ma bisogna darle anche a Tiago Pinto. Poi lo si può legittimamente criticare per gli errori che sta compiendo attualmente, ma di certo non è un allenatore scarso”. Il credito da parte dell’ambiente si sta esaurendo, ora il pubblico giallorosso vuole risposte importanti, in una stagione in cui servirà centrare l’obiettivo della qualificazione in Champions League, che manca da troppo tempo, sebbene sarà piuttosto difficile vista la concorrenza ampia per entrare tra le prime quattro in campionato, cosa che non capita addirittura dal 2017/2018.