Massimiliano Allegri attira ulteriori polemiche con le sue dichiarazioni, l’allenatore della Juventus respira aria di contestazione
Missione compiuta, almeno se ne facciamo una questione di risultato. La Juventus doveva vincere ad Empoli ed è riuscita nel suo intento. Vendicato il clamoroso 1-4 del mese di maggio al ‘Castellani’, con un 2-0 non scintillante, ma utile a riallacciare il filo con la vittoria, dopo il pari inopinato in casa con il Bologna, che permette ai bianconeri di arrivare alla prima pausa del campionato a quota 7, subito alle spalle della coppia di testa formata da Milan e Inter.
La prova degli uomini di Allegri non è stata memorabile, come detto, anche se la squadra non ha sofferto più di tanto per condurre il risultato in porto. La Vecchia Signora è stata superiore a un avversario che pare in enorme difficoltà in questo avvio di campionato, tanto da essere ancora a zero punti. Si sono viste indicazioni positive, come la ottima forma di Chiesa, autore di un gran gol per il raddoppio, e una buona solidità complessiva. La manovra però non è ancora brillantissima e Vlahovic, dopo i due gol in due partite, è incappato in una serata negativa, con tanto di errore dal dischetto, rigore calciato male e intercettato in due tempi da Berisha. Ma a far discutere maggiormente è stato l’approccio di Allegri nel post partita.
L’allenatore bianconero si è lasciato andare a una frase sibillina: “Se hai una pistola non puoi fare la guerra ai carri armati, devi trovare un’altra strategia“. Una dichiarazione che ha ricordato molto quella celebre di Antonio Conte sul ristorante da 100 euro con appena 10 euro nel portafogli.
Juventus, Allegri mette le mani avanti e il tiro al bersaglio ricomincia: tutti lo vogliono con la valigia
Il tecnico, dunque, probabilmente pensa di non avere, almeno per il momento, una squadra in grado di lottare per certi traguardi come lo scudetto e lo ha anche ammesso esplicitamente, parlando dell’ingresso in Champions League come obiettivo. Ma visto il valore economico della rosa e nello specifico di alcuni giocatori, il pubblico bianconero gli ha prontamente contestato tale affermazione.
Commenti sui social inferociti, secondo molti da parte di Allegri è una ricerca di alibi, mentre invece avrebbe a disposizione giocatori per far esprimere la sua squadra molto meglio. E riparte, inevitabilmente, l’AllegriOut su Twitter, ormai una costante. Ecco i messaggi più polemici:
Eccolo che inizia con gli alibi…. Non si smentisce mai.
Per vincere in un campionato mediocre #Allegri ha bisogno di Maradona e Vanbasten….altrimenti viene schiacciato da tutti.
Cambia mestiere.#AllegriOut #EmpoliJuventus https://t.co/2sfwlp8TDN— johnsteed (@gigipoletti) September 4, 2023
Abbassare l’asticella è ormai diventata l’unica cosa in cui eccelle…#AllegriOut
— Giunnes (@Giunnes) September 4, 2023
Ma è normale ragazzi lui è abituato a vincere facile , se nn li compri Pelé e Maradona nn vince lo scudetto .
Il Milan con Messias Salemekers Calabria ecc.. ha vinto lo scudetto capra.
Ci vogliono idee tattiche quelle che nn hai tu #Allegri #Allegriout #EmpoliJuve https://t.co/m2AkI97Kgj— FraFri 10 (@Frances59196610) September 4, 2023
Iniziasse a schierare le pistole nei ruoli veri e non a minchia, e a giocare in avanti. #AllegriOut https://t.co/6U42wnQt7Z
— Mouse Kean (@babayagui) September 4, 2023
Quello che mi piaceva di #Allegri era il non piagnucolare mai, da un anno a questa parte mi sembra invece che ogni scusa è buona per cascare in piedi! Una volta errore arbitrale, una volta la rosa che non è competitiva, mai però che giochiamo di merda. #EmpoliJuventus
— Federico (@Fedros98) September 4, 2023
“Se ho pistole non posso far guerra contro carrarmati”. Non l’ha detto Zanetti dopo la partita contro la Juve ma #Allegri. Io non mi spiego ancora la naturalezza con cui questo continui a dire che non vince perchè i suoi non sono all’altezza e nessuno che gli dice niente. Mah….
— Pietro Beinat (@PiEtRoBeInAt) September 4, 2023