Mario Balotelli è stato un ospite gradito della live di Controcalcio, parlando anche di una maxi offerta rifiutata e che fa già discutere sui social.
Una bomba sganciata sulla live di Controcalcio, e che già fa discutere tutti gli sportivi italiani. Non potrebbe essere altrimenti con un personaggio come Mario Balotelli, uno degli attaccanti senza dubbio più discussi d’Italia.
Nel periodo in cui tornerà in campo la Nazionale azzurra, impegnata con gli impegni per le qualificazioni agli europei, un ospite come Mario Balotelli non è mai banale. L’ultima live di Controcalcio è stata così caratterizzata dalla presenza del centravanti, un girovago del calcio europeo dalla carriera molto discussa.
Il centravanti è stato ospite della trasmissione andata in live, e probabilmente diventerà anche uno dei nomi più gettonati nelle prossime ore su tutti i social. Quanto affermato durante la diretta svela un retroscena di mercato davvero importante e che in molti non conoscevano.
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Ricca offerta per Balotelli, ecco chi ha rifiutato
Il dibattito nella live si è incentrato anche sulle nuove frontiere del calcio. La domanda di Damiano Faina all’ospite di giornata è rivolta sul calcio arabo e sulle prospettive che poteva dare. Ovvero se “I calciatori vanno solo per soldi come tanti dicono o può diventare una lega top, come la Premier e altre serie come dice Cristiano Ronaldo?”. Balotelli ha spiazzato gli utenti che seguivano la diretta: “Ho rifiutato un’offerta cinese molto più alta delle cifre araba”.
Un colpo di scena anche inatteso, parlando così di un altro calcio che tanto ha dato ai calciatori. Balotelli non ha seguito l’esempio di Pellè, uno dei tanti che in Cina ha trovato ponti d’oro. Il centravanti ex Inter e Milan ha dato qualche dettaglio in più: “Ho preferito giocare a calcio e restare a Marsiglia”.
Endrix ha ricordato anche gli investimenti cinesi fatti negli anni, Faina ha sorriso davanti alle dichiarazioni di Balotelli che poteva lasciare qualche anno fa la Francia per andare dall’altra parte del mondo, arricchire il suo portafogli e avere un altro tipo di finale di carriera.
Faina ha chiesto anche a Balotelli quale era l’opinione su quanto dichiarato da Ronaldo, ovvero se il calcio arabo poteva diventare tra i primi cinque campionati al mondo. Lapidaria la risposta di Super Mario, anche con un sorriso: “E’ un’idea sua, seguendo questa logica doveva diventare tra i top five anche quello della Cina”.
Balotelli, il rapporto con Miha e la Nazionale
Non solo spoiler di mercato, ma anche un Balotelli a 360 gradi per il pubblico. Partendo dal suo rapporto con il compianto tecnico Sinisa Mihajlovic: “Avevo un rapporto bellissimo, l’ho conosciuto agli inizi della mia carriera, era un mio fratello maggiore. Carattere duro, ma si stava veramente bene con lui nelle mie avventure milanesi”. Su Raiola: “Rapporto troppo bello, manca a tutti noi, e manca anche al calcio. Agenti come lui non ne nasceranno più. Al presidente del Nizza gli consigliava di non prendermi! Scherzando, riuscì anche a farmi prendere di più”.
Tornando al campo, non memorabile l’esperienza a Brescia, andò male: “Tanti cambi di allenatori e fu difficile trovare l’identità, la Serie A dei tempi non era un torneo semplice. C’erano giocatori forti, ma ci furono troppi cambiamenti”. Ha specificato anche che il livello turco è cresciuto, anche in paragone con l’Italia, chiaramente non dicendo che la Serie A sia scarsa.
Sulla Nazionale: “Mi sarei convocato al posto di Mancini? Bella domanda…, ma avrei voluto giocare, ma mi sarei fatto subentrare non essendo sempre continuo nei 90 minuti, ciò che serve in Nazionale. Non so se accetterei un’altra convocazione, ho avuto troppe delusioni”.