Vera e propria bufera sull’Atalanta, Demiral rincara la dose su Gasperini dopo le dichiarazioni di Maehle: ex bergamaschi a gamba tesa
Nel corso della sua carriera, Gian Piero Gasperini ha mostrato di essere un allenatore brillante, con idee e gioco che hanno lasciato un certo segno sul calcio italiano. Già ai tempi del Genoa, ma soprattutto con l’Atalanta, con cui ha costruito un lungo ciclo che ha portato i bergamaschi a essere una importante realtà in Serie A e anche con qualche soddisfazione in Europa. Ma i suoi atteggiamenti, a volte, sono stati discutibili.
Già in passato qualche giocatore che era stato alle sue dipendenze, come il ‘Papu’ Gomez, aveva sollevato dei dubbi sulla condotta gestionale del tecnico di Grugliasco. Adesso, il dibattito si infiamma ulteriormente per le dichiarazioni di Joakim Maehle, che in estate, dopo due anni e mezzo a Bergamo, è passato al Wolfsburg.
Convocato dalla sua nazionale, la Danimarca, l’esterno ha risposto ad alcune domande in conferenza stampa, spiegando come a suo dire il modo di fare di Gasperini non facesse respirare un buon clima all’interno dello spogliatoio. “Dove sono adesso senti di più di fare parte di una squadra, c’è più unità e buonumore – ha affermato – Sono felice di essere in un posto dove hai la sensazione che tutto sia sotto controllo. A Bergamo trascorrevamo tanti giorni e tante ore al centro sportivo, Gasperini aveva deciso che dovessimo allenarci sempre di pomeriggio e non c’era alcuna libertà su questo argomento. Quando avevamo doppia seduta, dovevamo restare a dormire al centro sportivo per la notte, aveva un atteggiamento dittatoriale. Era una gestione della squadra un po’ basata sulla paura. Ti senti un numero e non una persona con lui. Addirittura sono stato rimproverato perché accompagnavo Hojlund all’allenamento, non voleva nemmeno che ci distraessimo e parlassimo in macchina insieme lungo il tragitto. Alla lunga, sono cose che ti fanno arrabbiare e stancare”.
Demiral preannuncia altre dichiarazioni esplosive contro Gasperini: il post social
Se già poteva essere sufficiente così, ha aumentato il carico anche Merih Demiral, recentemente trasferitosi in Arabia. Anche il difensore turco non ha avuto parole tenere nei confronti del suo ex allenatore.
Il centrale ha dapprima commentato su Twitter con un “E’ tutto vero” uno dei link che rimandavano all’intervista di Maehle. Poi, ricondividendolo, ha aggiunto: “Saprete presto tutta la verità, aspettate l’intervista“. Dunque, parlerà a breve anche lui e c’è a questo punto grande curiosità sui retroscena che potrà svelare.