Mario Balotelli continua a far discutere, la live di Controcalcio è stata virale e ha così conquistato tutta l’opinione pubblica.
Le parole di Balotelli sulla Nazionale sono decisamente curiose, considerando come Super Mario poteva dare molto di più con la maglia azzurra. Ha svelato cosa sta accadendo attualmente, con grande schiettezza.
Mario Balotelli è uno dei personaggi più cercati sul web, inutile negarlo. Il merito è (anche) della diretta di ieri su Controcalcio, che ha avuto un grande riscontro grazie alle parole del centravanti, attualmente tesserato col Sion in Svizzera. Il centravanti ha risposto così alle domande di Faina, Cohen ed Endrix, sono stati tanti i punti analizzati.
Il suo resoconto sull’attualità del calcio è stato originale, ha ammesso di aver rifiutato una ricca offerta dalla Cina, ma soprattutto ha parlato del suo rapporto con la Nazionale, di quello che sarà il nuovo corso e su eventuali possibilità di tornare in maglia azzurra.
Balotelli e la Nazionale: rivelazioni inedite
Il centravanti è stato analizzato dagli opinionisti di Controcalcio, che hanno saputo toccare le corde giuste nel corso della trasmissione. Non è un caso come sia una delle interviste più lette delle ultime ore, con un particolare focus sulla Nazionale. Il nuovo corso di Spalletti inizierà tra 48 ore circa, si parte proprio dal capitano scelto dall’ex tecnico del Napoli. Balotelli ha benedetto Ciro Immobile, secondo Super Mario: “Ha più presenze degli altri in Nazionale, giusto che la fascia tocchi a lui”.
Un attaccante come capitano, ovvero nel ruolo che poteva essere il suo con maggiore fortuna. Non è un caso come per molti la pagina più bella siglata da Balotelli in campo sia quel Germania-Italia di Euro2012 dove vinse quasi da solo il match contro i tedeschi. Una doppietta che tolse il fiato e rimanda a dolci ricordi, tanto da esser domandato su un eventuale ritorno in Nazionale. Balotelli ha spiazzato tutti: “Non so se accetterei, ho avuto troppe delusioni”.
Spalletti lo riconvocherebbe solo con numeri da top player, la voglia di giocare però potrebbe prevalere: “Avrei voluto magari anche giocare, ma non sono un tipo sempre continuo nei novanta minuti di gioco, ed è quello che serve proprio alla Nazionale”. Ammissione che fa di Balotelli un personaggio gradito a Controcalcio, nella mezzora di dibattito insieme a Cohen, Faina ed Endrix ha saputo trovare gli argomenti giusti per diventare nuovamente virale. Non è poco di questi tempi.