Emergono retroscena interessanti di calciomercato su Dusan Vlahovic: poteva lasciare la Juventus, una pretendente si è tirata indietro
Una estate da bomber con la valigia, ma poi, alla fine, rimasto a Torino alla Juventus. Dove vuole ancora giocarsi le sue carte e dimostrare tutto il suo valore. Il gesto di Dusan Vlahovic dopo il gol alla prima giornata all’Udinese, in cui ha mostrato la maglia con tanto di numero 9, è eloquente. Si sente a pieno titolo il centravanti bianconero e proverà a trascinare la squadra a suon di gol.
Di reti ne ha realizzate due finora, in tre partite, contando anche quella, di ottima fattura, al Bologna, di testa. Potevano essere tre, ma con l’Empoli il serbo si è fatto ipnotizzare dal dischetto da Berisha. In Toscana, la sua prova non è stata brillante, ma la volontà di far bene c’è tutta.
La speranza dell’ambiente bianconero è che finalmente lo si possa vedere esprimersi ai massimi livelli. Anche lo scorso anno, del resto, il centravanti ex Fiorentina era partito a razzo, con quattro gol nelle prime quattro giornate di campionato, poi però sappiamo come sono andate le cose. L’annata è stata conclusa con un bottino totale di 14 gol in 42 presenze, uno score non misero ma di certo non all’altezza delle aspettative.
Allegri intende puntare su di lui con decisione e del resto non gli è rimasta altra strada, dopo che non si è concretizzato l’arrivo di Lukaku, né di qualsiasi altro attaccante. Per fare posto a un nuovo numero 9, proprio Vlahovic avrebbe dovuto prima essere ceduto, Eventualità che non si è verificata, la Juventus non ha ricevuto l’offerta giusta. Un top club europeo avrebbe potuto mettere le mani su di lui, ma ha scelto di non farlo.
Vlahovic al Real Madrid, retroscena pazzesco: è saltato tutto
Vlahovic poteva essere una opzione concreta per il Real Madrid, che cercava un nuovo centravanti dopo l’addio di Benzema. Eppure, i ‘Blancos’ hanno deciso di non affondare il colpo.
Non c’è solo la volontà di aspettare eventualmente Mbappé per il prossimo anno dietro questa decisione. Secondo ‘Defensa Central’, in Spagna, i continui problemi di pubalgia di Vlahovic avrebbero scoraggiato Ancelotti e Florentino Perez dal proseguire in direzione del serbo. Al punto che alla fine il Real ha scelto di rimanere con il solo Joselu come prima punta e con una batteria di esterni, trequartisti e centrocampisti offensivi ad andare a caccia del gol, come i vari Vinicius, Rodrygo, Brahim Diaz, Arda Guler, Bellingham, Valverde e via dicendo.