Lo youtuber Gianni Bianco, noto tifoso della Juventus, parla a Controcalcio e non le manda a dire sul momento di crisi bianconera
Controcalcio come sempre in diretta su Youtube, con tanti spunti di discussione con i nostri ospiti. A tenere banco, ovviamente, soprattutto quanto sta accadendo alla Juventus, con il caso Paul Pogba arrivato come una doccia gelata su tutto l’ambiente. La sospensione per doping del centrocampista francese sarà argomento assai caldo delle prossime settimane, per capire quale sarà l’evoluzione effettiva della vicenda.
Saranno soltanto le controanalisi e il successivo iter dell’Agenzia Nazionale Antidoping e del Tribunale a fare chiarezza sulla positività del centrocampista al testosterone e quindi sulla relativa sanzione che toccherà, o meno, al giocatore. Nel frattempo, è dato certo che Pogba resterà fermo a lungo e che tra gli scenari quello di un addio alla Juventus è piuttosto concreto, per non parlare del fatto che la sua carriera potrebbe a questo punto essere compromessa, a meno che non venga provata la sua innocenza.
Ne abbiamo parlato con lo Youtuber Gianni Bianco, noto commentatore sul web delle vicende bianconere e tifoso della Vecchia Signora. Gianni si è soffermato sull’argomento, in particolare, su quella che a suo avviso è qualche ‘stranezza’ della questione. “Ricordo bene che prima dell’inizio del campionato Allegri aveva dichiarato che Pogba sarebbe stato pronto per la fine di settembre – ha dichiarato – Poi, miracolosamente, dopo una settimana, dieci giorni, lo abbiamo visto in panchina a Udine…Se voglio fare il complottista, non è che visti i controlli antidoping hanno preso la palla al balzo per mandarlo via?”.
Un interrogativo piuttosto particolare e che avrebbe degli aspetti inquietanti. Bianco aggiunge: “Io una cosa del genere non l’avevo neanche immaginata, ma sto vedendo, leggendo anche sui social, che sono in tanti che stanno pensando la stessa cosa”.
E non è finita qui, perché l’opinionista, di fronte ai dubbi di Er Faina, Enerix e Luca Cohen si spinge oltre e afferma: “Vado oltre con il complottismo e dico che le vie di Elkann sono infinite…Signor Elkann, io spero che se ne vada subito dalla Juventus perché lei è il male numero uno di questo club”. Un sentimento, quello contrario all’amministratore delegato della Exor, che sta effettivamente prendendo piede in alcuni ambienti della tifoseria bianconera e di cui Gianni Bianco si fa interprete.
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