Max Allegri vuole mettere fuori gioco il collega Maurizio Sarri, è pronta una Juve alquanto camaleontica sabato contro la Lazio.
Per la Juventus è un match da non fallire, il primo scontro diretto di una stagione decisamente anomala. L’ambiente bianconero vuole dimenticare le polemiche di queste ultime ore, concentrandosi esclusivamente sul campo.
Arrivati al quarto turno di campionato, arriva già il primo esame per la Juventus. Ed è anche abbastanza impegnativo, perché il professore che si ritroverà davanti è quel Maurizio Sarri che a Torino vinse l’ultimo scudetto sfoggiato nella sala trionfi dello Stadium.
Da allora, tanti i momenti di crisi e scoramento, il ritorno di Max Allegri non è stato incisivo. Il tecnico bianconero però ha fame di riscatto e imbrigliare tatticamente l’ex mister della Juve è un obiettivo, ci può riuscire con una mossa tattica del tutto imprevedibile contro la Lazio.
Allegri punta sul jolly contro la Lazio
Bloccare la squadra di Sarri non sarà di certo facile, dal punto di vista tattico i biancocelesti sono una squadra molto rodata. L’esperienza del tecnico tosco-campano non è mai mancata, la Lazio è la squadra che copre meglio il campo in paragone con tutte le altre big, ma ha qualche punto debole. Ed è proprio su questo che punterà Allegri, piazzando una sorpresa: Milik insieme a Vlahovic in campo.
È questo un aspetto che dobbiamo vagliare, considerando anche cosa successe nello scorso anno. Ovvero, la Juve vinse 3-0 sulla Lazio, dimostrando a Sarri di poter fare un calcio anche spumeggiante con una punta mobile e una che pensa solamente a segnare. Un anno fa circa fu Kean il mattatore, segnò una doppietta proprio come sostituto del serbo. La sorpresa sta proprio nel fatto di mettere inizialmente in panchina l’italiano e di collocare, al posto di Chiesa, il polacco reduce dagli impegni non troppo esaltanti con la sua nazionale.
Il movimento di Milik è quello che già ha messo in difficoltà gli uomini di Sarri, nonostante il tecnico conosca bene il polacco per averlo avuto anche al Napoli. Nelle ultime indicazioni, sembra proprio questa una mossa possibile per il tecnico, che dovrà anche cercare di dare una rassettata alla difesa. Troppo importante, in questo caso, il recupero di Gatti dal problema alla caviglia, considerando come capitan Danilo rientrerà solo domani dopo aver giocato in Sudamerica e con un carico da fuso orario da smaltire in termini di stanchezza.