Continua a far discutere la separazione tra Bonucci e la Juventus, polemica sul comportamento del giocatore e bordata in diretta
Ha fatto rumore, eccome, negli ultimi tempi la vicenda della separazione tra Leonardo Bonucci e la Juventus. Il club bianconero ha detto addio all’ultimo baluardo dell’epopea dei nove scudetti di fila, con modalità anche piuttosto brusche, mettendolo di fatto alla porta.
Messo fuori dal progetto, con una estate trascorsa da separato in casa e innumerevoli polemiche che si sono trascinate e ancora continuano a farlo. Alla fine, il difensore si è accasato all’Union Berlino, per quello che dovrebbe essere il suo ultimo anno da calciatore professionista, anche se questo lo scopriremo effettivamente soltanto alla conclusione della stagione. Il suo obiettivo è tentare di non uscire dal giro della Nazionale, nella speranza di esserci per Euro 2024, intanto ci sono ancora ulteriori strascichi per la fine del suo lungo rapporto con i bianconeri.
Allegri ha spiegato in una intervista che a Bonucci l’addio era stato prospettato già nella stagione scorsa, dichiarazioni accolte in malo modo dal difensore e non solo. Il 36enne ha spiegato che sarebbero state dette ‘falsità’ sul modo in cui le cose si sono svolte e di aver ricevuto un trattamento ‘umiliante’ dalla società. A completare il quadro, il post polemico della moglie Martina Maccari su Instagram, in cui lady Bonucci ha parlato di addio ‘squallido’, e la citazione del giocatore al suo ex club per danni per non avergli permesso di allenarsi con la squadra. Il tutto ha scatenato commenti polemici da parte dei tifosi e non solo.
“Si sta dimostrando un caso umano”: Bonucci demolito
Tra coloro che si sono scagliati contro Bonucci e il suo comportamento, anche il giornalista Tony Damascelli, de ‘Il Giornale’, che ha usato toni molto duri nei suoi confronti.
Intervenuto a ‘Radio Radio’, Damascelli non ha usato mezzi termini: “Bonucci si sta dimostrando un caso umano, davvero ridicolo. Dovrebbe ripensare alla sua carriera e alle opportunità che la Juventus gli ha dato, facendolo crescere, facendolo diventare capitano, permettendogli anche di andare per un anno al Milan ‘cambiando aria’. Farebbe bene a riflettere anche sul fatto che situazioni analoghe alla sua sono state trattate nello stesso modo e che comunque non è rimasto disoccupato. Giocherà in una squadra importante, in un campionato importante, disputerà la Champions League e non lo farà gratuitamente”.