La vicenda Pogba potrebbe avere anche ripercussioni inattese per la Juventus: un grande ritorno in bianconero legato al francese
Tutto l’ambiente Juventus e in generale il mondo del calcio è rimasto sotto shock per quanto accaduto a Paul Pogba. A inizio settimana, è emersa la positività del centrocampista francese al testosterone, a margine dei controlli antidoping effettuati in occasione della prima giornata di campionato in cui i bianconeri hanno giocato contro l’Udinese. Il che ha ovviamente portato allo stop immediato del giocatore, che adesso rischia grosso.
La Juventus ha dichiarato la sua estraneità alla vicenda, l’entourage del giocatore ha chiesto le controanalisi, il cui esito si conoscerà il 5 ottobre. Di solito, comunque, il verdetto rispetto al primo campione di urine non viene mai ribaltato e dunque Pogba si prepara a una lunga battaglia legale per dimostrare la sua innocenza e cercare di evitare una maxi squalifica che di fatto metterebbe fine alla sua carriera calcistica. Infatti, la massima pena prevista è quella di quattro anni di stop, anche se c’è fiducia per poter ottenere almeno una riduzione.
Con l’attenuante della non volontarietà e altri sconti vari possibili, Pogba potrebbe far sì di limitare, eventualmente, la sua squalifica ad un anno. A fare giurisprudenza c’è anche il caso di Palomino, che per il momento è stato assolto dalle accuse, anche se nel caso del difensore dell’Atalanta si faceva riferimento a una situazione diversa. Il problema per Pogba, messo già al minimo dello stipendio dalla Juventus, è che il club, in caso di condanna, potrebbe ottenere la rescissione unilaterale del suo contratto. Ecco dunque che la sua vicenda potrebbe fare adito a risvolti imprevisti, anche in chiave di mercato.
Pogba rischia il taglio, la mossa a sorpresa di Rafaela Pimenta e la proposta shock alla Juventus
Qui entra in gioco Rafaela Pimenta, procuratrice del francese. Che secondo alcuni rumours riportati dalla pagina Twitter ‘Juventus Mercato’, potrebbe proporre un accordo pazzesco per evitare il licenziamento del suo assistito.
Se la Juventus non licenziasse Pogba, infatti, l’avvocatessa proporrebbe come ‘risarcimento’ il ritorno a gennaio di de Ligt. L’olandese, al Bayern Monaco, in questa fase ha visto ridursi notevolmente il suo minutaggio e sarebbe a caccia di rilancio. Si potrebbe impostare un prestito semestrale, con condizioni poi da contrattare con i tedeschi. Al momento è solo una suggestione, ma da monitorare con attenzione.