Jurgen Klopp è pronto a investire insieme al Liverpool sui big della Serie A, andando direttamente a comprare almeno due top player.
Una lunga lista per Klopp da cui attingere, basandosi un po’ sulla gioventù e un po’ sull’esperienza maturata in Italia ma anche nei contesti di nazionale e coppe europee. Il club cerca il rilancio, le opzioni italiane solleticano il tecnico.
Il Liverpool vive una sorta di anno zero, l’allenatore spesso è il maggior pompiere. Ha già smentito, anche in maniera abbastanza seccata, la partenza di Salah e vuole le domande sul mercato solo a partire da dicembre. Nonostante tutto però qualcosa bolle in pentola, il club non vuole rimanere a guardare.
Dalla Serie A arriveranno top player, l’impressione è che il club possa effettuare almeno due colpi. Andando in maniera anche semplicistica, due acquisti da sessanta milioni per un totale di 120: meglio una coppia ottima di top player, piuttosto che tante incertezze da dover sgrezzare. Klopp punta su gente di qualità e già con cazzimma.
Liverpool, una coppia d’oro dall’Italia
Il tecnico andrà a cambiare il volto della squadra, sicuramente prenderà un difensore e poi si concentrerà o su un centrocampista oppure su un attaccante. Nel primo caso concentriamoci con l’ultima idea arrivata per il mister tedesco, che vorrebbe scalzare la concorrenza del Manchester United. Il Liverpool segue Scalvini dell’Atalanta, per sessanta milioni di euro le barriere bergamasche cadrebbero più che volentieri con una maxi plusvalenza da incassare.
Il centrale italiano piace e non poco, può giocare in una difesa a quattro o a tre, e anche spostarsi a centrocampo. Polivalenza che piace e ciò lo fa preferire a Bremer della Juventus, un altro obiettivo del mister teutonico che diventerà però una sorta di piano B. Per età e talento, Scalvini rappresenta il classico calciatore pronto al salto di qualità in un grande club, la sua serietà è apprezzata anche oltre manica.
Un secondo colpo sarebbe da piazzare tra centrocampo e attacco. Molto difficile, almeno per il momento, tentare di soffiare Barella, un pallino dell’allenatore da molto tempo. Sarebbe senza dubbio più concreta la pista che porterebbe a Chiesa verso Liverpool, in questo caso come erede designato del già citato Salah. Una sessantina di milioni, anche in questo caso, sarebbero il giusto prezzo per strappare un altro talento al campionato italiano. Una coppia, quella formata da Scalvini e Chiesa, che colorerebbe d’azzurro il cielo rosso di Anfield.