Lazio, Lotito è una furia: arriva l’ultimatum del presidente

La Lazio vive un momento particolare e deve intervenire Claudio Lotito, che ora sembra non concedere più alibi ai suoi.

Gli investimenti di Lotito ancora non hanno portato quel cambio di marcia augurato dai tifosi, i tre ko e la vittoria a Napoli non sono globalmente da considerarsi un buon inizio per il terzo mandato di Maurizio Sarri alla guida dei biancocelesti.

Claudio Lotito furia Lazio
Il presidente Lotito non è felice della situazione (ansa foto) – controcalcio.com

Il ritorno da Torino è stato quello dei rimorsi e dei pensieri, la Lazio vista nel match di sabato ha convinto poco i tifosi. Tante le polemiche dovute all’arbitraggio di Maresca, anche se alla fine il risultato visto in campo ci sta tutto, il predominio della Juventus si è visto in campo e nelle occasioni avute.

Poteva finire anche ben oltre il 3-1, ed è da ciò che parte il pensiero di Claudio Lotito. Una Lazio totalmente diversa da Napoli a Torino, non può essere solo un caso. La squadra che incantò al “Maradona” meritando gli applausi, è diventata già una lontana parente di quella vista allo Stadium.

Lotito arrabbiato, chi ha messo nel mirino

Il presidente non ha giustificato l’arbitraggio di Maresca – secondo Il Messaggero – ma nemmeno lo ha posto come unico alibi per quanto accaduto e visto in campo. La Lazio si è mostrata fragile, dei nuovi acquisti sono in pochi a salvarsi, tra cui il giapponese Kamada, uno dei pochi ad essere sempre propositivo. Proprio da ciò arriva l’epicentro: Lotito ha imposto una svegliata, non vuole più sentire scuse nell’ambiente.

Ultimatum di Lotito Lazio
Il mister sconfitto tre volte su quattro in A con la Lazio (ansa foto) – controcalcio.com

Ovvero, ha chiesto ai nuovi di entrare subito nei meccanismi della squadra, ai giovani di prendersi le responsabilità necessarie. Anche perché mercoledì la sfida in Champions League non è delle più tenere, la Lazio affronterà l’Atletico Madrid, servirà il giusto polso per contrastare la squadra di Diego Simeone, per altro ex della partita e spesso decisivo per lo scudetto arrivato nel 2000.

Simeone ha già chiarito di non sottovalutare l’avversario, svelando come l’Atletico visto recentemente sia però il più brutto della sua gestione. Lotito, invece, ha alzato i toni, non vuole vedere un atteggiamento impassibile in campo e spera in una risalita, dal punto di vista della grinta e dell’intensità. Per recuperare in classifica ci sarà tempo e Sarri non è in discussione. Per una volta, nel mondo del calcio, il presidente sta dalla parte dell’allenatore e mette alla berlina o quasi quanti sono protagonisti in campo.

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