Un nuovo cambio in panchina sarebbe clamoroso in questo momento della stagione, ma fattibile anche per quanto visto in campo.
Potrebbe esserci il cambio sulla panchina, un tecnico ora è davvero sulla graticola. La squadra non reagisce, c’è la possibilità di dare una grande scossa, proprio perché non sembra più il caso di perdere ulteriore tempo.
L’inizio di campionato ha lasciato luci e ombre, secondo i tifosi è meglio intervenire subito. I sogni di gloria sono ancora possibili, ma a patto di rimettere in sesto una squadra che sta sbandando un po’ troppo e con i nuovi acquisti che sembrano non seguire l’allenatore.
Procedere in questo caso all’esonero del tecnico potrebbe essere una mossa di grande sofferenza per i dirigenti, ma necessaria per andare avanti, considerando come ancora tutto sia possibile, a solo un mese dall’inizio della stagione. Circolano già i primi nomi per la sostituzione, nelle prossime ore ci sarà probabilmente un epilogo della vicenda.
Esonero dopo il ko, i dettagli
La situazione è abbastanza netta da analizzare. La squadra sembra non reagire più, manca l’amalgama e allo stesso tempo c’è una situazione dirigenziale quasi spaccata su questa scelta da compiere. Nel frattempo però avanzano le candidature e bisognerà capire quale sarà il vero andazzo da voler perseguire, se quello di andare in testa oppure fare un campionato di sofferenza sin da ora. Max Alvini a rischio esonero allo Spezia, da ore si parla di un possibile avvicendamento in panchina.
L’ex tecnico della Cremonese non è partito proprio col piede giusto in questa nuova avventura. Un punto in quattro gare ma soprattutto la sensazione di una squadra che fa fatica proprio nel torneo cadetto, e non per questioni mentali ma proprio per quelle tecniche. Del resto non sarebbe la prima volta che una squadra retrocessa dalla A si catapulti all’incontrario, basti pensare alle storie di Crotone, Benevento e Spal di recente.
Alvini a rischio, anche se la società per il momento avrebbe confermato il mister, cercando però di capire quali siano i possibili scenari. Spuntano alcuni nomi, il primo quello di Pippo Inzaghi, che sarebbe scartato per questioni economiche (i soldi si sprecano per gli ingaggi dei calciatori…). Un altro candidato è Aurelio Andreazzoli, ma attende notizie da Empoli. Possono spuntare però altri nomi per la categoria, come quello di Beppe Iachini o Alfredo Aglietti: gente abituata all’agone della cadetteria, perché prima di pensare alla promozione bisogna risalire dal fondo della classifica.