Lele Adani è un personaggio che fa discutere, l’opinionista della Rai ora è analizzato da un suo ex allenatore non troppo concorde con i suoi giudizi.
È sempre al centro dell’attenzione Lele Adani, da quest’anno collocato alla Domenica Sportiva e diventato ormai uno degli opinionisti più analizzati nel mondo del calcio, grazie anche alle sue stoccate alla Bobo Tv.
Un conto è fare il calciatore, un conto l’opinionista e un altro l’allenatore. Lo sanno bene i protagonisti che nel calcio sono ormai da lungo tempo protagonisti, la Serie A ha tanti mister che sanno cosa vuole dire affrontare i rischi e le difficoltà del campionato italiano.
Un torneo dove – tra i protagonisti indiretti – c’è Lele Adani. Gli impegni sul web lo fanno conoscere alla platea più giovanile, quelli in tv per la storica trasmissione rai della Domenica Sportiva, affiancando altri personaggi ormai storici del servizio pubblico. Dopo il mezzo flop di 90° minuto (Adani non porta nuovo pubblico nella tv generalista), vuole il riscatto in Rai ma c’è un ex mister che lo frena.
L’ex difensore fu protagonista in campo negli anni Novanta e Duemila, milito in tante squadre italiane e giocò anche un incontro con la Nazionale di Giovanni Trapattoni. Non un fenomeno nel ruolo ma nemmeno uno scarto della categoria, anche se ci sono dei tecnici che non hanno avuto modo di apprezzarlo in campo. Secondo Gigi Cagni: “Adani è un personaggio per se stesso”, l’ex allenatore dell’Empoli non è proprio felicissimo dell’impegno da opinionista del suo difensore dei tempi toscani.
Cagni allenò l’Empoli con Adani nella stagione 2006-07 e nel 2007-08. La prima annata fu quella storica per i toscani con la qualificazione in Coppa Uefa (era il campionato dove Juve, Genoa e Napoli erano in B, per intenderci…), poi invece mancò l’amalgama e i toscani retrocedettero in Serie B. Adani collezionò 22 gare con l’Empoli, Cagni non lo riteneva particolarmente adatto per il suo gioco: “L’ho avuto come difensore e non aveva tutta questa conoscenza calcistica, infatti non era titolare nel mio Empoli”.
Stroncatura netta, il modo di fare televisivo non piace al navigato tecnico, che già in passato aveva criticato questo modo di fare: “Adani è uno che esagera, il calcio è proprio un’altra cosa e lui ha molta teoria”. L’ex allenatore dell’Empoli è stato negli anni protagonista soprattutto in provincia, portando il Piacenza in Serie A e conquistando l’unico accesso europeo della società di Corsi.
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