Inter che si rituffa nel campionato dopo la Champions, ma in Europa qualche nerazzurro non è stato all’altezza: bocciatura inevitabile
Dopo aver raggiunto la finale di Champions League lo scorso anno, per l’Inter le attese in Europa sono molto elevate in questa stagione. Non si può pretendere di nuovo lo stesso tipo di cammino, ma di certo si chiede un percorso importante, anche alla luce dell’avvio brillante in campionato. L’esordio in quel di San Sebastian, contro la Real Sociedad, ha vissuto però di poche luci e molte ombre.
Alla fine, è arrivato un pareggio per 1-1, risultato da considerare positivo alla luce di quello che è stato lo sviluppo della partita. Nerazzurri messi sotto nel ritmo e nella qualità di gioco praticamente dal primo pallone dagli spagnoli, passati rapidamente in vantaggio e che più volte hanno sfiorato il raddoppio. Decisivo Sommer per tenere a galla i suoi, poi Simone Inzaghi l’ha ripresa con i cambi, dopo un po’ di turnover all’inizio, e anche con un pizzico di fortuna, con il pari di Lautaro Martinez, una delle pochissime occasioni da gol, arrivato su un tiro sporco di Barella.
Non sono state esattamente convincenti le mosse iniziali del tecnico, anche se qualche rotazione dopo il derby era prevedibile e probabilmente necessaria. Ci sono aspetti su cui lavorare dopo questa partita, in vista della gara con l’Empoli in cui in campionato l’imperativo sono i tre punti per continuare in solitaria in vetta a punteggio pieno. Intanto, nel mirino dei tifosi finiscono le prestazioni dei singoli, con un bocciato in particolare.
Si tratta di Krjstian Asllani, presenza ‘obbligata’ a causa dell’infortunio di Hakan Calhanoglu, ma che a centrocampo non è riuscito a prodursi in una regia adeguata all’occasione. Tante difficoltà per l’albanese, uscito dopo pochi minuti del secondo tempo per fare posto a Frattesi.
I commenti a posteriori della tifoseria interista non sono in generale lusinghieri. C’è chi continua ancora a chiedere tempo per lui, visto il poco minutaggio, ma il partito di coloro che ritengono che non sia all’altezza della maglia nerazzurra si sta ingrossando vistosamente. Ecco da Twitter una serie di messaggi in cui Asllani viene bocciato senza ulteriori possibilità di appello:
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