Carlo Ancelotti vive un’ultima stagione al Real Madrid ma con qualche turbolenza di troppo, in particolare con due big dei blancos.
Una situazione un po’ seccante per Ancelotti, già promesso sposo della nazionale brasiliana a partire dall’estate del 2024. La vicenda in casa spagnola tiene banco, non è facile ora ricomporre questo tipo di strappo.
Sarà una stagione anomala per tutti, compresi per quanti sanno già di avere la valigia pronta e una destinazione già segnata sul calendario. Non è la prima volta in carriera che Carlo Ancelotti sa di dover affrontare una nuova missione, già ai tempi della Juve raggiunse un accordo molto prima dell’addio di Lippi, per poi subentrare a stagione in corso.
Col Brasile, invece, se ne parlerà a fine contratto con il Real Madrid, dove la situazione sta prendendo una piega davvero particolare. Ci sono due senatori a cui non piacciono le mosse del loro allenatore.
I big contro Ancelotti, è tensione al Real
Il mister italiano sta cercando anche di dare una sorta di rinnovamento alla squadra, per cercare nuovi stimoli e garantire un futuro solido. In effetti, gli investimenti fatti sono stati corposi e, pur senza una vera punta di ruolo, sta trovando gol e qualità da un Bellingham in forma straordinaria. Ma è anche per questo che ci sono dei malumori, emergono due senatori con qualche protesta di troppo: Kroos e Modric contro Ancelotti, un colpo di scena particolare.
Il centrocampista tedesco e quello croato stanno un po’ rimuginando, la questione in casa Real rischia di diventare un vero e proprio caso. Sono due campioni affermati e che hanno fatto la storia della squadra madrilena a centrocampo, dominando in Liga e in Champions League… ma hanno ormai una età non proprio floridissima, non reggerebbero sicuramente tre gare in una settimana dall’inizio alla fine. Vogliono però giocare di più, ma la realtà è ben diversa.
Ancelotti ha parlato del loro apporto, ma ha fatto intendere come servano forse più allo spogliatoio che in campo, mentre i due calciatori hanno un parere decisamente diverso. Modric ha spesso fatto capire come aveva rifiutato offerte dall’Arabia Saudita per rinnovare con il Real, aveva avuto garanzie sull’impiego costante a 38 anni. Kroos invece a 33 anni non vuole gettare la spugna, e non sembra proprio il calciatore adatto a fare la chioccia ai giovani canterani. Situazione da risolvere, ma il tempo è nemico per i due.