Il caso legato a Boulaye Dia sta coinvolgendo i tifosi della Salernitana e quanti chiedono a Paulo Sousa un intervento netto sulla vicenda.
La squadra campana senza l’attaccante Dia non ha un punto di riferimento, quanto visto in campo conferma le difficoltà del gruppo. Tre pareggi in cinque gare e un tecnico che ora si trova anche a spiegare quanto successo.
La gara contro l’Empoli potrebbe già essere decisiva per la sua panchina, sbloccarsi in campionato sarà necessario. Paulo Sousa naviga a vista, i problemi sono evidenti per una squadra che fatica a trovare una sua identità. I pareggi sono un brodino per la Salernitana, che poteva far ben altro tipo di campionato dopo essersi salvata senza grossi patemi.
La società però è al centro per quanto succede a Dia, una specie di telenovela infinita che registra sempre nuove puntate. Le parole di Sousa fanno riflettere, il mister si trova in difficoltà nel produrre gioco offensivo.
Dia e Sousa, cos’è successo a Salerno
Il centravanti aveva manifestato la volontà di una cessione, cercando maggiori stimoli in campo. Tutto anche piuttosto legittimo nel caso in cui sarebbe arrivato un top club, ma d’estate in pochi si sono avvicinati all’attaccante, che negli ultimi giorni ha trattato con i Wolves, mandando in furia la dirigenza della Salernitana. Non ha perdonato il bomber, non convocato per gli impegni di campionato e al centro ancora della bufera. Sousa ha quasi difeso Dia, le sue parole sono da leggere anche tra le linee.
Il mister portoghese ha definito l’attaccante non pronto da un punto di vista fisico e nemmeno da quello mentale, lo stop delle ultime settimane avrebbe di fatto cancellato quanto fatto per avvicinarsi a una forma migliore. Dunque, ci vorrà ancora del tempo per rivedere Dia in campo, la Salernitana per un bel pezzo farà ancora a meno di lui.
Sousa ha chiarito come ci vorrà molta pazienza, il problema dell’attaccante è psicomentale: “Deve ritrovare la fiducia per aiutarsi”. Quanto detto dal tecnico fa capire come ci sia bisogno di ritrovare la calma, far agitare ulteriormente il senegalese non migliorerà di certo le cose. La situazione è un po’ scappata di mano, gli errori ci sono stati un po’ da tutte le parti. Nel mentre, la Salernitana dovrà cercare la prima vittoria in campionato, l’ispirazione dell’ex laziale Jovane Cabral è qualcosa cui aggrapparsi in questo momento di chiara difficoltà.