Igor Tudor potrebbe presto tornare in Serie A, il mister croato arriverebbe in una big cercando di imprimere da subito la sua determinazione.
Tecnico ormai di indubbia esperienza, Igor Tudor sa benissimo come il calcio italiano è sempre quello che preferisce da tempo. Si è forgiato da calciatore in Serie A e anche da allenatore ha avuto le sue buone soddisfazioni, dimostrando di poter essere determinante.
È uno dei mister più osservati ma – allo stesso tempo – anche in attesa di rilancio definitivo. Igor Tudor attende l’evolversi del campionato italiano, il suo ritorno in panchina potrebbe avvenire in breve tempo e con grande sorpresa per i tifosi.
Dopo la fine della sua esperienza con Olympique Marsiglia, ha capito come può reggere i ritmi di un top club. In Francia ha dato un gioco alla squadra, nonostante avesse l’ambiente totalmente contrario e anche in Italia è stato spesso protagonista, come tecnico che ha dimostrato di sapersi adattare al tipo di rosa a disposizione.
Una big su Tudor, è il primo cambio
I top club del torneo italiano non hanno queste panchine così solide, le alternative a campionato in corso scarseggiano. Un po’ per cifre folli che chiedono, un po’ anche per mancanza di attitudine con il contesto: ecco come un nome utile sia quello del mister croato, abituato a lottare in emergenza. Così, le prossime gare saranno utili per avvicinare Tudor in Serie A, andando così a prendere in mano una squadra dal grande potenziale. Infatti, il Napoli pensa a Igor Tudor, andrebbe a subentrare nel corso di questo campionato se peggioreranno le cose.
I campani stasera affronteranno l’Udinese, non proprio un avversario difficile. L’esonero di Garcia però rimane tra i temi preferiti dei tifosi, il feeling col mister francese non sembra essere sbocciato, gli otto punti in cinque gare hanno già portato a un bel distacco dalla vetta. L’obiettivo stagionale era di riconfermarsi campione, con un bis unico nella storia del calcio italiano (solitamente ci riescono sempre le solite tre), ma ora la situazione sta un po’ deragliando.
Quanto accaduto con Kvara e Osimhen ha poi portato a una valutazione plurima su Garcia, che ora rischia l’avvicendamento. Tudor direbbe sì al Napoli, porterebbe il 4-3-3 spallettiano ma con una maggiore intensità in campo, sulle fasce e al centro. Il mister croato in Italia ha dimostrato di saper giocare in difesa come ai tempi dell’Udinese e all’attacco, valorizzando a Verona Giovanni Simeone come nessun’altro in Italia.