I problemi aumentano per la Lazio, che arriva al match di stasera contro il Torino anche con un caso molto importante da discutere.
La società è intervenuta, la Lazio è in crisi e dovrà uscirne quanto prima. Con l’aiuto di tutti e cercando di evitare ulteriori polemiche, non è questo il momento in cui far emergere le tensioni e i dissapori tra i vari protagonisti.
Questa sera ci sarà una sorta di esame di riparazione, possibilmente da non fallire per quanto riguarda i biancocelesti. Alle 20.45 Lazio-Torino all’Olimpico diventerà una gara cruciale per il cammino dei padroni di casa, che non attraversano un ottimo momento di forma.
I granata arrivano con l’intenzione di fermare un’altra romana, sta a Maurizio Sarri trovare le giuste contromisure. Proprio perché – in un certo senso – ha avuto la fiducia della società, che ha subito bloccato i malumori di un big.
Lazio, c’è tensione tra i titolari
Quattro punti in cinque gare più il pari raggiunto col gol di Provedel in Champions: il bottino sinora non è stato dei migliori. L’unica vittoria è avvenuta a Napoli, sembrando quasi più una parentesi in questo mese abbondante di gare. C’è quindi da rimettere la squadra in sesto, non sarà possibile continuare con una media del genere, avendo però tutti a disposizione sul piano fisico e mentale. Proprio per questo, la Lazio è intervenuta su Lazzari, non troppo felice negli ultimi tempi.
L’esterno aveva espresso tutto il suo risentimento dopo le ultime esclusioni da titolare, con Sarri non sembra essere scattato il feeling. Tra tecnico e difensore manca l’alchimia tattica, Lazzari è un esterno di centrocampo e non un terzino, Sarri sta preferendo chiunque al suo posto per occupare la casella di laterale nello schieramento a quattro. Lazzari scontento e dirigenza costretta a intervenire, stando a quanto riportato come retroscena dal Messaggero.
Di certo, la Lazio non arriva all’appuntamento di stasera con i migliori propositi. Zaccagni, Romagnoli e Patric sono acciaccati, Lazzari non è al massimo della convinzione: tre difensori su quattro quindi sono in discussione. Troppo importante però per i biancocelesti cercare i tre punti e fare un filotto di risultati, arrivando almeno a gennaio con qualche obiettivo ancora a vista. Poi ci penserà il mercato ad affinare i pensieri e a trovare soluzioni: la partenza di Lazzari è probabile, resterà da capire quanti si avvicineranno alla Lazio, solitamente bottega molto cara.