Simon Kjaer è prossimo a lasciare il Milan, il leader della retroguardia nel recente passato sembra aver fatto il suo corso, c’è un nuovo talento al suo posto.
Una decisione che ormai è nell’aria, l’addio per Kjaer sarà un modo per ripartire sia al calciatore, che valuterà le offerte in arrivo, nonché per la società rossonera, pronta subito a mettere le mani su un grande talento al centro della difesa.
I rossoneri si sono ripresi in campionato e sono attesi dall’esame Dortmund, non proprio una passeggiata quella che attenderà il Milan in Champions League. Stefano Pioli sa bene come tenere alta la guardia, questo tipo di partite servirà anche per testare la maturità del gruppo.
In particolare, la responsabilità sui giovani aumenterà proprio perché i leader andranno via. Come nel caso di Simon Kjaer in partenza, il centrale danese sembra pronto per separarsi dai rossoneri, che nel frattempo hanno già individuato un grande talento da collocare al centro della retroguardia.
Kjaer resta in A, il sostituto arriva dall’Est
Movimenti di mercato che riguardano i rossoneri sono in ballo, gennaio potrebbe essere il mese perfetto per l’incastro. Sul fronte di Kjaer con ogni probabilità il centrale rimarrà in Italia, le offerte non mancherebbero qualora sia a disposizione con la lista gratuita. Squadre come Fiorentina, Torino e Monza su Kjaer fanno ben più di un pensiero, considerando l’esperienza maturata e l’integrità da poter alternare in campo. Come riportano i media esteri, i rossoneri hanno già scovato il nuovo stopper: si tratta di Martin Vitik dello Sparta Praga.
Un colosso che sta facendo ben parlare di sé, tanto che i rossoneri non sono l’unica squadra a mostrare interesse. Sta maturando con grande decisione, nell’Under 21 della sua nazionale ha mostrato un grande temperamento e anche nell’avventura in Europa League dello Sparta si sta mettendo in luce con agonismo e spirito combattivo non indifferente. Un centrale di peso, destinato a diventare un possibile top player: meglio prenderlo subito piuttosto che aspettare ancora.
Il meccanismo sarà ben diverso rispetto a quello di Pellegrino, Pioli lancierà Vitik: è uno stopper che ha già maturità in campo e conosce i dettami del calcio europeo. Un po’ come con Kalulu e Thiaw, il mister guarderà da vicino il ceco per poi dargli sempre più fiducia in campo. Difficile capire se lo Sparta provocherà un’asta europea già per gennaio, l’impressione è che il club possa capitalizzare al massimo salendo di prezzo rispetto ai dieci milioni di euro previsti.