Juve, sacrificio necessario: Giuntoli prepara la cessione dolorosa

Quanto emerso recentemente spinge la Juve a trovare una soluzione, nel mese di gennaio una grande partenza è in previsione.

Il bilancio della Juventus ha un momento di grande difficoltà, la situazione per i bianconeri non è florida, anzi. Tanto da spingere la dirigenza a una soluzione immediata per cercare di dare più sicurezza alla squadra, almeno sul lato economico.

Juve sacrificio necessario
Vlahovic, Bremer e Kostic (ansa foto) – controcalcio.com

I problemi per la Juve non sono finiti, quanto fatto nel passato si riflette sul presente e sul futuro. Non è un periodo florido per le casse, le conferme sono arrivate anche dalle indiscrezioni che hanno svelato il pesante rosso da registrare sul bilancio, non proprio risolvibile così comodamente.

La Juve ha 340 milioni di euro di debiti netti al 30 giugno, come riporta il Sole24Ore sono numeri che devono essere confermati ma danno l’idea di una situazione non meravigliosa. Così, per il mese di gennaio Cristiano Giuntoli potrebbe sacrificare un pezzo grosso per lenire le sofferenze economiche.

Juve, una cessione e una ricapitalizzazione

La capacità dei bianconeri di far fronte all’emergenze si bassa su due mosse necessarie, al fine di garantire una maggiore sostenibilità. Intanto, con ogni probabilità ci dovrà essere una nuova immissione di denaro nelle casse del club, cercando così di abbassare le perdite immettendo un altro corposo capitale. Qualcosa che fa storcere forse il naso a qualche azionista, ma non sarà l’unico sacrificio proprio perché uno tra Vlahovic o Chiesa potrebbe lasciare la rosa.

Giuntoli prepara la cessione
Chiesa è uno dei più seguiti tra i bianconeri (ansa foto) – controcalcio.com

Tutto dipenderà dai movimenti di gennaio, ma Giuntoli non è così sicuro di trattenerli a gennaio. Preparerà così il terreno per le grandi di Europa, sperando che il prezzo dei due attaccanti lieviti a suon di prestazioni in campo. Vlahovic rientrerà in campo per il derby di Torino, dopo il leggero problema di lombalgia che gli ha fatto saltare il match contro l’Atalanta. Quotazione intorno ai settanta milioni, da lì a salire sarebbe tanto di guadagnato per i bianconeri, che cederebbero il loro centravanti avanzando in rosa qualche giovane, e puntando come punta centrale su Milik e Kean.

Diversa la situazione Chiesa, l’esterno azzurro potrebbe essere il grande trascinatore del gruppo bianconero. Forse più indispensabile di Vlahovic, se in forma e nelle giuste condizioni fisiche, ma anche in questo caso dai settanta milioni a salire ci sarebbe la possibilità di un addio. Chiesa ha mercato in Premier, il Liverpool sogna l’italiano come erede di Salah, a gennaio o dopo Euro2024 le chance per questo affare sono importanti.

Gestione cookie