Luis Muriel è tornato protagonista nell’Atalanta, la buona prestazione fornita contro la Juve ha riportato l’attenzione sul colombiano.
Una punta di peso, Muriel non lo è soltanto dal punto di vista fisico, quando si lascia un po’ andare. È un attaccante che vede la porta, ha esperienza e sa comunque partire dalla panchina, senza creare grandi problemi nello spogliatoio.
Una buona gara a volte basta per rinverdire dei vecchi amori calcistici. È il caso di Luis Muriel entra in questa casistica, il suo secondo tempo contro la Juventus ha riacceso gli umori sull’attaccante colombiano, che sembrava destinato alla partenza quest’estate.
Ad andare via è stato Zapata, il suo gemello del gol e connazionale, con il quale ha scritto pagine importanti sia in Italia nonché giocando in Champions League. Quasi un’altra era calcistica, il Muriel odierno è una punta… in solitaria e con un futuro tutto da scrivere, ma che prende una piega importante.
Muriel, la sua decisione per il futuro
Il centravanti è così tornato a interessare gli operatori di mercato, ha dimostrato di avere ancora un piede importante. Pur lottando con qualche chilo di troppo, è un calciatore che sa toccare il pallone come pochi, risultando spesso decisivo a gara in corso, quando il suo scatto nel breve è letale per difensori stanchi e portieri con la vista quasi annebbiata. L’attaccante è cercato, una decisione sarà presa a breve, anche a sorpresa: Muriel rinnoverà con l’Atalanta.
È un colpo di scena, considerando come in casa orobica comunque non mancano gli attaccanti, ma hanno tutti delle condizioni precarie. Scamacca è in via di recupero, ma dietro la punta italiana c’è bisogno di un elemento in grado di sapere entrare nei match, cercando di dare subito una svolta e Muriel rientra in questa categoria. Basti pensare al match contro la Juve, la traversa e un super Szczesny gli hanno negato la gioia di un gol incredibile su punizione.
Bravo sui tiri piazzati e capace di fare gol “sporchi”, quelli che spesso servono a risolvere i match più arcigni. La dirigenza e il calciatore si siederanno al tavolo per confrontarsi, l’ipotesi è di prolungare ma chiedendo all’attaccante di fare uno sconto sull’ingaggio. E da parte del bomber non dovrebbero esserci nemmeno problemi, è ben consapevole di avere la stima dell’ambiente, può giocare ancora con l’Atalanta mettendo in difficoltà Gasperini nelle scelte settimanali.