Claudio Ranieri rischia l’esonero al Cagliari ed è già questa una vicenda che manda in subbuglio l’intera piazza, pronta a una rivoluzione.
L’inizio non felice del Cagliari di Ranieri comincia ad essere un po’ sgradito alla tifoseria, ora divisa su quanto dovrebbe fare la società, non immune da colpe per questo ultimo posto rimediato in classifica.
Due pareggi in sette gare sono pochi per sperare nella salvezza, lo sa bene anche chi è l’allenatore più esperto del nostro campionato. Claudio Ranieri soffre col Cagliari, questo è innegabile perché l’impegno del tecnico è sempre massimo per cercare una soluzione.
Il tempo però è spesso nemico, non fare punti contro la Roma porterebbe all’esonero di Ranieri, una situazione che comincia a maturare nell’aria. Sarebbe forse l’ennesimo passo falso della società, che non ha messo nelle condizioni il tecnico di esprimersi al meglio. C’è un sondaggio – abbastanza seguito dai tifosi – che dimostra quale sia il reale umore della piazza.
Ranieri esonerato, ecco come la pensano a Cagliari
Il tecnico romano è stato l’artefice della promozione in Serie A, il suo Cagliari è entrato nella storia tra quelli che più hanno appassionato i tifosi sardi. L’orgoglio e il senso dell’appartenenza dell’allenatore sono innegabili, ma qualcosa sta mancando con la dirigenza, spesso in controtendenza e con decisioni al quanto discutibili. Ranieri per i tifosi non merita l’esonero, più del 50% degli utenti in un sondaggio sul sito calciocasteddu salva l’allenatore in panchina.
In particolare, la spunta maggiore arriva sulla domanda in cui si chiede a chi attribuire le colpe per questa ultima piazza. I tifosi, superando il 50%, hanno addossato le responsabilità alla società, che non ha messo Ranieri nelle condizioni ideali con un mercato quanto meno dubbio. I sardi sono, guardando alla rosa, probabilmente la squadra con meno qualità, togliendo giusto qualche eccezione il livello medio è addirittura inferiore a quello visto in Serie B.
Tutto ciò è riconosciuto dai tifosi, che domenica potrebbero manifestare per Ranieri (che ha un contratto sino al 2025): non mancheranno – con ogni probabilità – gli striscioni in favore del tecnico, come punto fermo del progetto. Un buon 20% attribuisce i problemi stagionali ai calciatori, che non stanno dando il massimo, una percentuale di tale portata invece spartisce la colpa tra tecnico e giocatori. Solo il 5% crede che il problema sia Ranieri… resta da capire se in questa percentuale è compresa anche la dirigenza. Nomi all’orizzonte di tale levatura in giro sono rari da trovare.