Le convocazioni di Luciano Spalletti sono imminenti, la Nazionale potrebbe ripartire da alcuni volti nuovi per i prossimi impegni.
Ci sono già delle buone alternative per la Nazionale di Spalletti, nomi nuovi su cui impostare magari un corso basato sul gioco e sullo spettacolo. Il commissario tecnico sta valutando attentamente l’inserimento di elementi emergenti per la maglia azzurra.
Il sogno di tutti i calciatori italiani è (dovrebbe…) quello di indossare la maglia della Nazionale, un traguardo che è stato toccato da oltre ottocento professionisti nel corso del tempo. Un numero corposo che sarà destinato a crescere, anche Luciano Spalletti è consapevole di ciò.
Una sorta di nuova Italia sta maturando, una squadra che sia capace di fare palleggio e di non perdersi in fronzoli andando direttamente in porta con cattiveria. Ecco allora come il commissario tecnico stia valutando attentamente un inserimento last minute tra i convocati, cominciando a prendere dimestichezza con quanti hanno stupito nella prima parte di stagione.
Italia, le ipotesi per Spalletti che spiazzano
Un dato che balza all’occhio è quello statistico, in un calcio fatto anche di algoritmi, numeri pressanti e analisi dei match al millimetro chiaramente c’è spazio per dei dati oggettivi. Quello relativo a gol o assist premia in questo caso qualche calciatore che già da tempo meritava spazio in Nazionale, come nel caso di Andrea Colpani del Monza. Il talento dei brianzoli è da settimane in forma, sarebbe sicuramente un elemento da inquadrare con curiosità all’interno di Coverciano.
Tre gol per Colpani, quattro invece quelli realizzati da un altro giovane che sta trovando sbocco. Andrea Pinamonti del Sassuolo sta avanzando le sue credenziali, ma potrebbe trovare anche spazio successivamente considerando come Retegui, Immobile e Scamacca sono al momento davanti nelle gerarchie. Per il settore delle occasioni create, ci sono due calciatori spesso sottovalutati ma entrambi potrebbero affacciarsi a sorpresa: Ciurria e Ruggeri meritano un’occasione, almeno guardando ai numeri.
Per le occasioni create sono già a quota quattro, numero statistico di un certo peso considerando come siano due cursori di fascia. Monza e Atalanta sanno di avere tra le mani due calciatori alla loro definitiva maturazione, l’inizio del torneo conferma il trend positivo. Sempre il Monza detiene il recordman dei passaggi riusciti, Pessina è al quarto posto (primo fra gli italiani) in Serie A, con più di quattrocento palloni andati a destinazione. Nomi che partono forse indietro nella fantasia del ct ma che – in maniera concreta – possono dare il loro contributo.