La vicenda si riapre e si fanno avanti Arsenal e Barcellona per il pupillo di Allegri: Giuntoli riflette e ha in mano due pedine per sostituirlo.
Niente sconti, alla Juve hanno capito che esiste una sola medicina per guarire da una stagione, l’ultima, che ha condizionato molti aspetti del club. Se i conti soffrono a causa dei mancati introiti della Champions, Allegri ha provato a mascherare i limiti di una squadra che sul mercato non ha potuto muovere alcuna pedina.
Giuntoli ha lavorato sui rinnovi, ha imbastito trattative pur consapevole che il vero obiettivo era ridurre il monte ingaggi e fare cassa. A conti fatti la sua missione è riuscita, ma a gennaio qualcosa dovrà muoversi, non solo per accontentare il tecnico, ma anche per capire come sostituire quei calciatori destinati ad incassare offerte pesanti.
Il nodo Rabiot resta infatti delicato. Il francese ha lanciato segnali positivi per il rinnovo, aprendo le porte ad una proposta dei bianconeri, ma arrivano notizie su offerte dell’Arsenal che non sarebbe l’unico club di Premier interessato. Anche il Newcastle potrebbe intervenire, e il Barcellona, sempre secondo fonti in arrivo dalla Spagna, starebbe valutando le pretese del francese per provare a strappare un sì dopo gennaio. La Juve è costretta quindi a fare in fretta e ha una sorta di stretta di mano del calciatore, ma in un quadro in cui tante big europee sono pronte a farsi avanti tutto può cambiare. Ecco perché Giuntoli valuta eventuali sostituti, ed ha due profili pronti a raccogliere l’eredità del centrocampista.
Juve, due nomi in pole se parte Rabiot
Allegri è stato chiaro. Prima di intervenire sul centrocampo bianconero ha chiesto in questa stagione di riavere Rabiot, anche a costo di non poter investire su altre pedine per la sua squadra.
Il rinnovo di un anno ha messo in stand-by le voci, che tornano però in vista di un nuovo accodo che andrà ridiscusso. Ecco quindi che le proposte si moltiplicano, e Giuntoli ha due strade. La prima è proporre un contratto più lungo a cifre molto importanti da spendere in questa fase. La seconda è valutare eventuali innesti in mediana ed iniziare a valutare l’idea di salutare il francese.
Spunta quindi il nome di Samardzic, sempre nel mirino dei bianconeri, ma l’Udinese non fa sconti e impone ulteriori riflessioni alla Juve. Anche Koopmeiners è infatti un calciatore sul quale bisognerebbe spendere cifre pesanti, e il favorito in questa fase sempre Ferguson. I contatti potrebbero quindi intensificarsi per provare a portare a Torino un calciatore che continua a mostrare grandi qualità, e che secondo fonti vicine ai bianconeri avrebbe conquistato l’attenzione sia di Allegri che di Giuntoli.