I tifosi sono furibondi: via dalla società, cosa sta accadendo

Una piazza italiana è in escandescenza, il modo di gestire la società non sembra essere gradito dalla tifoseria e la società ha prontamente replicato.

Il comunicato contro la società non è piaciuto, c’è un clima non troppo favorevole per una squadra che ha bisogno di calma per raggiungere i suoi obiettivi, la situazione rischia di diventare ora un boomerang.

Tifosi furiosi, via dalla società
Joe Tacopina e Pantaleo Corvino, ai tempi di Bologna (ansa foto) – controcalcio.com

Il calcio italiano è già arrivato ad ottobre con contestazioni di ogni genere. Tra allenatori che sono esonerati, stadi mezzi vuoti e risultati che non arrivano, c’è ora una vicenda che sta prendendo sempre più piede, una società è pesantemente contestata.

L’ultimo comunicato della tifoseria specifica come c’è un bel problema, i supporter rimarranno fedeli ai calciatori ma hanno annunciato la loro viva protesta contro la società e in particolare contro il presidente. Difeso da un comunicato aziendale che fa discutere, raramente un club ha risposto alla sua tifoseria in maniera così dettagliata.

Spal, i tifosi sono contro Tacopina

Quanto accade a Ferrara sta diventando emblematico anche sull’operato di Joe Tacopina, che in Italia non sembra avere una grande fortuna all’interno dei club. Dopo varie esperienze in alcune piazze del nostro calcio, era arrivato alla Spal con l’intenzione di tornare in Serie A ma la retrocessione in terza serie è stata bruciante. Con già un altro esonero (Di Carlo out, dentro Colucci) e una squadra in difficoltà, i tifosi sono contro Tacopina, chiarendo benissimo come sia il presidente la figura che – secondo loro – non farebbe al caso della Spal.

Tifosi lo vogliono mandare via
Tacopina in crisi con la Spal (ansa foto) – controcalcio.com

La replica societaria è stata netta, con il direttore generale Corrado Di Taranto che ha difeso Tacopina e quanto fatto nel corso del tempo: “Chi si definisce tifoso sta mettendo il proprio interesse al di sopra di quelli della Spal. Evidentemente chi parla non conosce bene i fatti o la quantità di soldi e sforzi che sono stati investiti nella Spal negli ultimi due anni”.

Di certo, non si discute il denaro speso basti pensare alla girandola di allenatore e direttori sportivi negli ultimi tempi. Nella scorsa stagione addirittura esordì De Rossi in panchina ma era in chiaro disaccordo con il ds Fabio Lupo, tanto per capire come il clima sia frizzantino già da tempo. La piazza vuole l’addio di Tacopina, quest’ultimo non sembra intenzionato a mollare. La società ha invitato gli ultras a fare il bene della Spal e della città ricordando anche come: “In questi due anni sono stati versati nelle casse aziendali oltre 25 milioni di euro per risolvere una situazione debitoria pregressa e garantirne l’ordinaria gestione”.

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