Il Milan guarda al futuro è rompe gli indugi: si tenta il grande colpo in difesa ma serve un investimento importante per superare la concorrenza.
La fase di rodaggio è terminata fra buone notizie, qualche difficoltà in Europa, ma anche la sensazione che la strada intrapresa dal club è quella giusta e può regalare al Milan grandi soddisfazioni.
Il mix perfetto fra giovani e campioni, costruito in un mercato rivoluzionario, fra colpi di scena e tanti arrivi, è stato affidato nelle mani di un tecnico che sa valorizzare le pedine della sua rosa, e inizia a capire quali potrebbero essere i limiti di una squadra interessante da tanti punti di vista. Leao e Pulisic stanno trascinando una squadra che ha forse bisogno di un bomber di scorta, ma che intanto viaggia ad alto regime in campionato, e medita di superare un girone di Champions difficilissimo, in cui ora c’è bisogno di vittorie.
La pausa in campionato ormai alle porta darà tempo per riflettere su qualche variazione tattica, e poi sarà un periodo fitto di impegni per i rossoneri, pronti a gennaio a valutare eventuali trattative pur consapevoli di avere già una rosa competitiva. Niente fretta quindi. A Milano, sponda rossonera, arriveranno solo calciatori giovani e pronti ad alzare il livello tecnico della squadra, e in tal senso sta prendendo forma una trattativa per certi versi clamorosa in difesa. Pioli è rimasto stregato dal calciatore, e il club dovrà trovare la strada giusta per per bruciare la concorrenza.
Milan, tutto sul difensore: si pensa anche allo scambio
Dopo aver sistemato l’attacco e il centrocampo con inserimenti interessanti e giovani in rampa di lancio, il prossimo obiettivo dei rossoneri sarà la difesa. Thiaw e Tomori danno garanzie, ma Caldara e Kjaer la prossima stagione saranno in uscita, e Kalulu può incassare offerte interessanti.
Tutto lascia pensare che l’obiettivo sia puntare su un centrale giovane e solido, ma soprattutto in grado di prendere in mano il reparto con personalità fin da subito. Ecco perché i rossoneri starebbero per entrare prepotentemente in corsa su Giorgio Scalvini. Il centrale dell’Atalanta è nel mirino dell’Inter, è seguito dalla Juve e dal Napoli ma anche da molti club esteri. I rossoneri però hanno le carte in regola, anche economicamente, per proporre una cifra interessante o soluzioni alternative all’Atalanta, che in questa fase non ha bisogno e neanche voglia di cedere uno dei difensori migliori della Serie A.
Serve una cifra fra i 40 e i 50 milioni per un calciatore completo, giovanissimo, in grado di fare la differenza fin da subito. Per questo motivo da Milano potrebbero cercare una strada per abbassare le pretese della Dea, e proporre magari l’inserimento di qualche contropartita. Pobega potrebbe essere l’uomo giusto.
Un centrocampista che per caratteristiche può stuzzicare Gasperini così come Colombo, che in estate è stato accostato all’Atalanta. Il Milan avrebbe quindi intenzione di rompere gli indugi muovendosi in anticipo. Non a gennaio, perché a Bergamo le porte saranno chiuse, ma in una estate in cui il nome di Scalvini potrebbe agitare il mercato e scatenare una vera e propria asta.