In vista dell’anticipo del sabato sera, Stefano Pioli cambierà nuovamente pelle al Milan, c’è la necessità di un’alternanza contro il Genoa.
Nonostante la pausa delle nazionali, il Milan farà un turnover ragionato, considerando come in tanti sono usciti dalla sfida contro il Dortmund non proprio al meglio. L’energica gara giocata sul campo del Dortmund porta così a fare qualche modifica per stasera.
Da una parte mancherà un attaccante attesissimo, dall’altra invece potrebbe esserci addirittura una mezza formazione a cambiare. Genoa-Milan è una gara attesa, ma con tante novità all’interno delle due rose, gli undici titolari sono difficilmente preventivabili almeno al 100%.
Nel Genoa mancherà Retegui, osservato speciale anche dai rossoneri per un prossimo futuro. Potrebbe essere l’erede di un Giroud assente dai titolari, ma non sarà solo il francese che non scenderà in campo dal primo minuto nella difficile sfida di Marassi.
Milan, tanti cambi per stasera
La gara contro il Genoa non può essere sottovalutata dai rossoneri, considerando come la squadra rossoblù sia tra quelle che corre di più in Serie A. Lo scalpo eccellente delle due romane certifica come non abbia paura di giocare a viso aperto contro avversari di livello superiore, avendo elementi anche di una certa esperienza a centrocampo. Ed è proprio la mediana che cambierà in particolare. Pobega non sarà riconfermato, Musah, Adli e Rejnders dovranno reggere il peso contro una squadra ligure molto compatta in mezzo, ma che potrebbe dare spazio a Leao nelle sue praterie consuete.
In effetti, sono quasi limitate le scelte di Pioli per la gara di stasera in mezzo, mancando Krunic e Loftus-Cheek. Contro i vari Thorsby, Malinovsky, Strootman e altri ancora servirà un centrocampo molto muscolare e che soprattutto non dia punti di riferimento stabili. Non solo i tre in mezzo da variare, ma anche lo stesso attacco, perché Leao aspetterà gli stessi spazi che creeranno i colleghi di centrocampo, mentre i suoi colleghi di attacco saranno Okafor e Chukwueze, con ogni probabilità.
Altro cambio in difesa, Florenzi in campo (era subentrato già a Calabria nella gara di coppa) e probabilmente anche Kjaer dal primo minuto, prendendo il posto di Thiaw. Da quelle parti, per altro, c’è un altro ballottaggio con Gilardino che potrebbe inserire Messias come falso nueve, oppure puntare su Puscas. Differenze nel modo di gestire la difesa quindi: avere contro il brasiliano porterebbe a giocare più alti, mentre con un classico centravanti si rimarrebbe molto più compatti dietro.