Mbappé, altra grana: ‘tradimento’ e nuove regole FIFA

Kylian Mbappé è alle prese con il suo futuro, ma un nuovo problema si prospetta all’orizzonte per il fenomeno francese in forza al PSG

Il destino dei grandi campioni fa sempre più rumore, esattamente come la gioia dei tifosi alle loro gesta sul campo. Kylian Mbappé negli ultimi anni ha fatto esultare un bel po’ quelli del PSG, ma ora la sua strada e quella dei francesi potrebbero dividersi.

Mbappé costretto a cambiare agente con le regole FIFA
Kylian Mbappé in campo con un’espressione perplessa (ansafoto) – controcalcio.com

Dopo il caos della scorsa estate, in cui il calciatore era finito addirittura fuori rosa, le parti hanno momentaneamente risolto le cose e l’attaccante è stato reintegrato. Il suo inizio di stagione, almeno sotto il punto di vista realizzativo, è stato fantastico: ha segnato sette gol in sette partite in Ligue 1 e un altro in Champions League, con la sensazione di poterne ancora fare tanti quest’anno. All’orizzonte, però, c’è un addio ai campioni di Francia che pare sempre più probabile. Il Real Madrid resta alla finestra, fortemente intenzionato ad acquisire le sue prestazioni a parametro zero, visto che il suo attuale contratto scadrà a giugno del 2024. Intanto, però, in attesa del possibile trasferimento, il campione e il suo entourage sono alle prese con un’altra grana regolamentare che potrebbe cambiare le cose.

Mbappé dovrà cambiare agente a causa delle nuove regole FIFA

I recenti cambiamenti relativi il regolamento FIFA per gli agenti costringono Mbappé a riflessioni e decisioni importanti.

Mbappé costretto a cambiare agente con le regole FIFA
Mbappé in azione con il PSG (ansafoto) – controcalcio.com

Fino a questo momento, infatti, è stata la madre Fayza Lamari ad avere grande forza negoziale nelle vicende del calciatore. In futuro non potrà essere più così, almeno per come si prospetta la situazione. Infatti, come riporta ‘Marca’, il fenomeno francese sarà costretto a cambiare agente, dato che la stessa Lamari non è elencata tra le migliaia di agenti registrati sulla piattaforma FIFA e non potrà sostenere l’esame fino al prossimo maggio. Di conseguenza, non potrebbe rappresentare alcun calciatore, non può trattare rinnovi di contratto e nemmeno incassare commissioni per il suo lavoro, neanche in via indiretta. Altrimenti, potrebbe scattare una multa piuttosto salata. È vero che in Europa ci sono già diverse eccezioni alle nuove regole, soprattutto in Germania e Inghilterra, ma la FIFA vuole comunque andare fino in fondo. Per questo, qualsiasi sia la decisione di Mbappé, che potrebbe rinnovare con il PSG o trattare il trasferimento al Real Madrid, dovrà comunque farlo con un nuovo agente e ‘tradire’, in un certo senso, la madre.

 

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