Non bastassero le voci sulla vita allegra extra campo, ora Neymar tiene in apprensione gli sceicchi per il suo grave ko.
Non è un buon momento per Neymar, che nel calcio degli sceicchi non ha dato la sua impronta. Proprio perché sta ricalcando un copione visto già con il Paris Saint Germain, ma che costa parecchio sinora agli arabi
Neymar è uno dei calciatori più virali in tutto il mondo, soprattutto nelle ultime ore. L’attaccante brasiliano è sempre al centro dell’attenzione, la sua vita privata è sempre una continua altalena con il bomber particolarmente attento alle grazie femminili, e questo non è più un mistero ormai.
Se a tutto ciò gli arabi non potevano metter freno, sicuramente possono essere molto più in tensione per l’attualità. Neymar preoccupa gli sceicchi e non poco, la rottura del crociato anteriore e del menisco non è uno scherzo, considerando anche gli investimenti corposi effettuati per rilevarne il cartellino e pagarne l’ingaggio. Ci sarà un’assicurazione probabilmente a coprire parte dei costi, ma quanto si rileva statisticamente è abbastanza corposo.
Neymar, l’investimento è un flop
Gli sceicchi sono stati forse fin troppo affrettati nell’offrire la valanga di denaro al brasiliano, nonché al Psg incredulo quando ha ricevuto l’offerta per cedere un calciatore già di fatto fuori dai piani societari. Neymar è costato 90 mln di cartellino, un centinaio di ingaggio e una casa con 25 camere, tanto per stare sul sicuro. Il brasiliano è andato ko in nazionale e con un dato che fa impressione: in pratica è stato pagato in Arabia in media dai 35 ai 40 milioni a partita. Il calciatore sarà di certo assicurato, ma difficilmente l’Al Hilal rientrerà di questa spesa.
I tifosi bianconeri contavano il minutaggio di Pogba rapportato agli euro versati, il calcolo arabo è molto più corposo in confronto. Quanto accaduto con il Brasile non piace proprio, il problema grave rimediato nell’incontro sudamericano con l’Uruguay tiene in agitazione. Ai tifosi arabi dell’Al Hilal non piace tutto ciò, già era arrivato con problemi fisici tanto da saltare le prime gare, poi è entrato in campo ma non ha dato un grande contributo prima di questo infortunio recente. In pratica, in Arabia ha giocato solo cinque gare, tre in campionato con due assist e due in coppa, con una rete.
E, inoltre, sui social ricordano i dati non certo felici al Psg con 27 infortuni registrati, 689 giorni di assenza complessivi con il Psg e una media di incontri giocati in campionato del 50%. Il rientro ora in Arabia definirà meglio le idee, ma di certo gli sceicchi dubitano dell’investimento. Pagare tantissimo una stella non fa piacere, si valuterà se proseguire o meno questo binomio.