Theo Hernandez è un pilastro del Milan di Stefano Pioli, ma nella prima parte di stagione è protagonista di un dato allarmante
Il Milan è pronto a ripartire dopo la pausa per le nazionali e dovrà farlo con le certezze di chi occupa il primo posto in classifica e non ha alcuna voglia di arrestare la sua corsa.
I rossoneri, però, dovranno vedersela contro la Juventus che, nonostante tutti i problemi, gli scandali e gli infortuni, è un avversario piuttosto temibile e in lizza per conquistare lo scudetto a fine anno. Anche la capolista, in ogni caso, deve fare i conti con assenze decisamente pesanti. Mike Maignan è stato espulso contro il Genoa e nel big match contro la Vecchia Signora non ci sarà neppure Theo Hernandez, assente per squalifica. Il terzino sinistro è un fulcro del gioco e della manovra offensiva, ma in questa stagione ha qualche problema disciplinare. Il laterale basso ha già rimediato cinque ammonizioni in sette partite di campionato. Sono un po’ troppe, anche per chi ha uno stile difensivo particolarmente intenso e aggressivo come il francese. Il Milan, però, non ha un sostituto di ruolo, probabilmente sarà adattato ancora una volta Alessandro Florenzi sull’out di sinistra, ma non è esattamente la stessa cosa.
I numeri del Milan senza Theo Hernandez
Se andiamo a snocciolare i risultati dei rossoneri senza Theo Hernandez, non sono totalmente drammatici, ma neanche positivi. Da quando è arrivato a Milano, l’ex Real Madrid non è stato a disposizione per venti volte, di cui sette per squalifica.
La capolista senza di lui ha totalizzato nove vittorie, sei pareggi e cinque sconfitte, quasi il 50 per cento di successi e con una media punti non da scudetto. La situazione peggiora se si considera solo la scorsa stagione: il francese non è stato a disposizione in sei occasioni ed è arrivata solo una vittoria contro l’Empoli, poi due sconfitte e tre pareggi. Pioli spera che la storia non si ripeta anche quest’anno, anche perché nell’unica partita saltata dal terzino nel 2023/24, il suo Milan ha vinto lo stesso contro il Verona con il risultato di 1-0. Contro la Juventus sarà un’altra storia, decisamente più complicata, senza uno degli uomini di punta. Ma, se si vuole vincere lo scudetto, bisogna superare anche ostacoli di questo tipo e dimostrare di essere più forti. E il Diavolo ha tutta l’intenzione di farlo.