Attacco diretto da parte del procuratore: “Proposte ridicole per il calciatore, l’obiettivo è sempre stato un altro”.
Una dichiarazione pesante, diretta, così tanto da essere ripresa su tabloid di tutta Europa. Le parole dell’agente svelano un retroscena di mercato che può avere riflessi importanti anche a gennaio, e mettono nel mirino un club che è nell’occhio del ciclone.
Le spese sostenute dal Chelsea per tentare di risollevare le sorti di una squadra in difficoltà non sono infatti bastate, e a gennaio si rischia di assistere ad un’altra serie di proposte dalle cifre altissime, con affari già imbastiti, ma anche difficoltà sul campo a risalire in classifica. In un quadro delicato, in cui i tifosi si interrogano sulle sorti della squadra e soprattutto su evidenti errori di mercato, arrivano le parole di un agente molto famoso, contattato proprio dal Chelsea in estate.
Il procuratore parla addirittura di un affare praticamente fatto, di strette di mano virtuali e accordi presi. Poi tutto si è bloccato davanti ad un comportamento ritenuto “ridicolo” da parte dei londinesi. Jen Mendelewitsch, contattato dai tabloid britannici, ha svelato tutto di una trattativa molto chiacchierata, raccontando anche dettagliatamente una mossa del Chelsea che non è affatto piaciuta, e anche altri movimenti da parte del club che sul mercato avrebbe avuto un atteggiamento poco lineare.
“Avevamo l’accordo, poi dal Chelsea proposte ridicole”
Quaranta milioni, un affare praticamente chiuso con offerta accettata anche dal calciatore. Lo svela Jen Mendelewitsch, affermando di aver chiuso una trattativa con il Chelsea poi sfumata in maniera incredibile.
Il passaggio di Mohammed Kudus, conteso da club di mezza Europa dopo una stagione di grande livello all’Ajax, era praticamente fatto. Il procuratore dell’attaccante, poi passato al West Ham per 40 milioni, era stato discusso in tutti i dettagli, ma al momento delle firme è accaduto qualcosa che ha fatto saltare il banco. “Avevamo raggiunto l’accordo con il Chelsea – ha ammesso Mendelewitsch – Kudus aveva parlato anche con l’allenatore Pochettino. Poi tutto è crollato, perché dal Chelsea è arrivata una proposta ridicola all’Ajax e non c’è stata neanche risposta”.
L’agente ha svelato i motivi di questo comportamento, spiegando che i londinesi erano totalmente concentrati sull’affare Caicedo. Così tanto da assumere un comportamento errato non solo con Kudus. “Erano focalizzati solo su Caicedo e hanno fatto così con molti calciatori sondati sul mercato, presentando offerte basse pur consapevoli che non sarebbero mai state accettate”. Un attacco diretto e pesante quindi per un club che in estate secondo fonti Transfermarkt ha speso 467,80 milioni di euro, e che a gennaio potrebbe tornare protagonista per tentare di cambiare volto ad una stagione finora ricca di polemiche e avara di soddisfazioni.