La Juve di Max Allegri con qualche novità andrà al match contro il Verona con la consapevolezza di poter agguantare almeno per una sera il primato.
Seppur per una rosa, la Juve in testa sarebbe senza dubbio un motivo di orgoglio per i tifosi, che stanno vedendo una squadra cambiata almeno nell’atteggiamento. Qualche novità potrebbe coinvolgere il gruppo bianconero.
Una notte in testa e poi chissà. Tutto dipenderà un po’ anche dal risultato delle squadre milanesi domani, ma Juve-Verona non è da fallire, almeno per i bianconeri. Affrontare una gara in crisi come quella scaligera, reduce da due punti in sette gare, è il massimo in questo momento, ma guai a mollare la presa.
Lo sa bene il tecnico, alle prese ancora con qualche dubbio di formazione ma con due novità all’orizzonte. La Juve sarà flessibile, un atteggiamento già mostrato a San Siro che porterà così a cambiare un po’ il corso della gara, sia dall’inizio che in corso.
Juve, le novità contro il Verona
La squadra vista a San Siro potrebbe non essere confermata in toto, ma non certo per demerito. Qualche situazione fisica è da valutare ma c’è anche chi scalpita in panchina ed è pronto così ad avere il suo spazio necessario. In particolare, Allegri farà almeno due mosse, portando senza dubbio molta più fisicità lì davanti e puntando sulla verticalità in mezzo. Sono pronti per tornare da titolare due elementi chiave per la Juve: Vlahovic e Miretti dall’inizio, gli indizi sono in loro favore.
Il centravanti serbo è stato in panchina per le ultime gare, da tre settimane non gioca titolare. Smaltiti tutti i vari acciacchi è pronto per il suo ritorno da titolare, in attacco avrà molto probabilmente Moise Kean come suo partner. Chiesa sta recuperando, Milik (al di là della gara di Milano) è una punta più che affidabile come riserva, lì davanti si sta tranquilli.
La novità in mezzo, invece, porta la Juve a mostrarsi con maggior tatticismo. Miretti in campo dal primo minuto, uno tra McKennie e Weah in panchina, sempre se dall’altra parte non ci sarà l’avvicendamento tra Cambiaso e Kostic. In mezzo Allegri chiede un gioco maggiormente fluido, l’inserimento di Miretti servirebbe a dare fosforo, senza punti di riferimento per gli avversari. Occhio però anche alla panchina, in questo caso si valuterà un aumento di minutaggio per tre elementi come Nicolussi Caviglia, Iling e Huijsen. Tre calciatori che incuriosiscono, e non poco, i tifosi bianconeri, sempre più convinti della bontà dei loro canterani.